Chirurgia Generale Oncologica 1 – Epato-Gastro-Pancreatica e Trapianto di Fegato
Milano
Via Giacomo Venezian, 1, 20133 Milano MI

La Struttura Complessa di Chirurgia Generale Oncologica 1 – Epato-Gastro-Pancreatica e Trapianto di Fegato della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano rappresenta un punto di eccellenza di rilevanza internazionale nel trattamento delle neoplasie epato-bilio-pancreatiche, gastriche e intestinali, oltre che nella chirurgia dei tumori neuroendocrini e nella medicina trapiantologica oncologica.
È riconosciuta a livello mondiale per aver definito i cosiddetti Criteri di Milano: un insieme di linee guida cliniche adottate globalmente per selezionare pazienti affetti da epatocarcinoma candidabili a trapianto di fegato. Tale contributo ha dato origine alla disciplina della Transplant Oncology, che integra in modo pionieristico la chirurgia epatica, l’oncologia e la medicina dei trapianti.
La missione della struttura è duplice:
- garantire un’eccellenza assistenziale mediante approcci terapeutici multidisciplinari personalizzati, ad alta complessità e supportati dalle tecnologie più avanzate e dalle piu aggiornate evidenze scientifiche;
- promuovere l’innovazione attraverso attività di ricerca traslazionale e sperimentazione clinica su scala nazionale e internazionale.
Organizzazione e aree clinico-assistenziali
La struttura è incardinata nel Dipartimento di Chirurgia Oncologica e comprende al suo interno la Struttura Semplice di Trapianto di Fegato. Tutte le attività sono svolte secondo protocolli interni di qualità, validati, aggiornati periodicamente e integrati nei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali condivisi (PDTA).
Principali patologie trattate:
- Tumori primitivi del fegato (epatocarcinomi, colangiocarcinomi);
- Metastasi epatiche da carcinoma colorettale, tumori neuroendocrini e neoplasie rare;
- Tumori del pancreas e delle vie biliari;
- Tumori dello stomaco e del giunto gastroesofageo;
- Neoplasie del piccolo intestino;
- Tumori neuroendocrini gastro-entero-pancreatici;
- Patologie oncologiche della milza;
- Cronicità in pazienti post-chirurgici e trapiantati.
Attività chirurgica e trapiantologica
L’unità effettua annualmente oltre 400 interventi chirurgici complessi, con particolare expertise nelle resezioni epatiche multiple organ-sparing per metastasi, resezioni epatiche maggiori (anatomiche e non anatomiche), resezioni gastriche, duodenocefalopancreasectomie, pancreatectomie totali o parziali, resezioni multiorgano. L’unità è riconosciuta da Regione Lombardia sede di Liver Unit e Pancreas Unit per lo studio e la gestione integrata e multidsciplinare ad alto volume delle patologia oncologiche del fegato e del pancreas; è inoltre accreditata ENETS come centro di riferimentoad alto volume per lo studio, gestione e cura dei pazienti affetti da tumori neuroendocrini del tratto gastro-entero-pancreatico.
Tutte le procedure valutate in relazione alla loro presentazione e complessità vengono eseguite con chirurgia tradizionale open, in laparoscopia o con ausilio del sistema robotico DaVinci.
Il programma Trapianti di Fegato è il più attivo in Italia in ambito oncologico e l’unico in un Centro monotematico ad essere autorizzato al trapianto di fegato: ad oggi sono stati eseguiti circa 1.000 trapianti di fegato per patologia oncologica, con una sopravvivenza a 5 anni superiore all’80%. L’unità si avvale in casi selezionati dell’uso di macchine di perfusione ipotermica ossigenata e normotermica a scopo di valutazione e ricondizionamento degli organi prelevati.
Le indicazioni al trapianto includono:
- Epatocarcinoma (in cirrosi e non);
- Tumori neuroendocrini metastatici epatici;
- Emangioendotelioma epatico e altre neoplasie mesenchimali a basso grado;
- Metastasi epatiche da tumore del colon (protocollo specifico);
- Colangiocarcinomi mass-forming e peri-ilari (protocolli selezionati).
- Altre indicazioni tailored.
L’ambito gestionale del trapianto di fegato di occupa di:
- Valutazione epatologica e oncologica di pazienti con neoplasie epato-biliari primitive e/o metastatiche candidabili al trapianto di fegato.
- Definizione dei percorsi diagnostico-terapeutici per i pazienti idonei e inseriti in lista d’attesa, con gestione del follow-up pre-trapianto.
- Coordinamento delle attività organizzative e logistiche legate alla lista d’attesa.
- Gestione della fase di trapianto, in collaborazione con il personale infermieristico, garantendo trasporti, consensi, rivalutazioni e terapie appropriate.
- Gestione della degenza post-trapianto, con particolare attenzione all’immunosoppressione e al coinvolgimento delle diverse specialità.
- Gestione ambulatoriale cronica post-trapianto, con monitoraggio continuo e supporto internistico.
- Controllo dell’immunosoppressione cronica e definizione di percorsi diagnostico-terapeutici.
- Gestione dei pazienti con recidiva della malattia di base (epatologica, gastroenterologica o oncologica).
Terapie loco-regionali, biopsie diagnostiche
L’unità gestisce annualmente all’incirca 450 ricoveri/anno per procedure loco-regionali comprendenti chemioembolizzazione, readioembolizzazione con Y90 e termoablazione eco e TAC guidate per HCC e altre indicazioni eseguite presso la S.C. di Radiologia Diagnostica e Interventistica, nonché per biopsie diagnostiche principalmente su lesioni di natura da definire a carico del fegato.
Ricerca scientifica e studi clinici
La SC è attivamente impegnata in progetti di ricerca clinica e traslazionale in collaborazione con enti come AIRC, FIRC, NIH, AICR e il Ministero della Salute. Gli ambiti principali includono:
- Espansione dei criteri di trapiantibilità per neoplasie primitive e secondarie del fegato;
- Integrazione dell’Immunoterapia nel trattamento dei pazienti con epatocarcinoma
- Studio di biomarcatori predittivi e molecolari per candidabilità al trapianto;
- Trial clinici sulla terapia integrata chirurgico-oncologica per metastasi epatiche;
- Impiego di realtà aumentata, fluorescenza (ICG) e intelligenza artificiale nella chirurgia epatica;
- Analisi rischio-beneficio e qualità di vita nei pazienti trapiantati;
- Studi osservazionali e randomizzati multicentrici su tumori del pancreas e delle vie biliari.
- integrazione di piattaforme robotiche nelle linee terapeutiche innovative in chirurgia HPB.
- Uso delle macchine di perfusione ipotermica ossigenata e normotermica nel ricondizionamento e valutazione d’organo prelevato a scopo di trapianto di fegato.
Didattica e formazione
La SC è sede di Cattedra Universitaria di Chirurgia dell’Università di Milano e gode della convenzione tra INT e UniMi per programmi di education and training di vari gradi di professioni sanitarie sia pre-laurea (studenti in medicina) che post-laurea (scuole di specialità e master di formazione).
La struttura è sede di attività didattiche accreditate:
- Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale e in Gastroenterologia dell’Università degli Studi di Milano;
- Facoltà di Medicina e Chirurgia in inglese della Università di Milano (IMS: Internationa Medical School)
- Scuola Nazionale di Chirurgia Epatica SIC, ACOI;
- Programmi di fellowship e observership internazionali;
- Corsi ECM e workshop su trapianti, chirurgia epato-bilio-pancreatica e oncologia chirurgica avanzata.
Percorso assistenziale e supporto al paziente
L’unità di degenza dispone di 12 stanze di degenza (2 a pressione positiva per pazienti immunocompromessi con 4 letti) per un totale di 24 letti. Il team assistenziale è composto da 13 medici, 18 infermieri, 6 OSS, 3 segreterie e un team di coordinamento trapianti.
Al reparto di degenza è associata un’ala di Macroattività Ambulatoriale Complessa (MAC) composta da 2 stanze con 4 poltrone per la gestione di terapie infusive e somministrazione di terapie di Immunomodulazione.
I pazienti seguono un iter che prevede:
- prima visita ambulatoriale o visita d controllo in corso di follow up regolare;
- Inquadramento multidisciplinare in tumor board settimanali;
- ricovero per intervento chirurgico o trattamenti loco-regionali o accesso al MAC per somministrazione di supporto e terapie;
- Follow-up clinico per almeno 5 anni presso gli Ambulatori dedicati.
All’attività assistenziale e di ricerca, la SC è in grado di affiancare un’Associazione ODV di volontari ed ex-pazienti, denominata PROMETEO (acronimo per: Progetto Malattie Epatiche Trapianto ed Oncologia) che lavora sul supporto logistico, sociale e di supporto ai bisogni dei pazienti ricoverati e delle loro famiglie, oltre che a contribuire alla finalizzazione delle esigenze tecnico-progettuali della SC. L’Associazione si occupa anche delle problematiche di alloggio dei malati che provengono da differenti regioni d’Italia per effettuare visite e cure specialistiche in Istituto Tumori, mettendo a loro disposizione vari alloggi a prezzi calmierati a pochi passi dalla Fondazione (Casa Prometeo).
Prenotazioni CUP: 02.2390.1 (lun–ven, 8.30–16.00)
- Tumori primitivi del fegato, delle vie biliari e della cistifellea
- Tumori secondari del fegato
- Tumori del giunto gastro-esofageo e dello stomaco
- Tumori del pancreas
- Tumori del duodeno e piccolo intestino
- Patologia oncologica della milza
- Tumori neuroendocrini GEP
tutti i giorni dalle 16:00 alle 17:30
su appuntamento, tutti i giorni dalle 14 alle 15.
- Mail: segreteria.utf@istitutotumori.mi.it
- Tel: 0223902338
- Tel: 0223903050
Orario di accesso visite ai degenti: tutti i giorni dalle 16:00 alle 17:30
Orari di accesso informatori scientifici: su appuntamento, tutti i giorni dalle 14 alle 15.
Prof. Mazzaferro Vincenzo
Responsabile struttura
Dott. Battiston Carlo
Medico
Dott. Citterio Davide
Medico
Prof. Sposito Carlo
Medico
Dott.ssa Pezzoli Isabella
Medico
Dott. Bongini Marco Angelo
Medico
Dott.ssa Coppa Jorgelina
Medico
Dott. Droz dit Busset Michele
Medico
Dott.ssa Flores Reyes Maria de los Angeles
Medico
Dott.ssa Maspero Marianna
Medico
Dott. Virdis Matteo
Medico
Medici:
- Dott.ssa Valentina Bellia (Medicina Interna)
- Dott.ssa Sherrie Bhoori (Epatologia)
Segreteria di Direzione:
- Daniela Guarnieri
Segreteria Generale:
- Giuseppina Sciora
- Paola Gorgoglione
Coordinatore infermieristico
- Milda Di Giacomo
Trapianti di fegato
Studio di fase IIIb, randomizzato, multicentrico, in aperto, di Atezolizumab più Bevacizumab contro chemioembolizzazione transarteriosa (TACE) nel carcinoma epatocellulare in stadio intermedio
Registro Clinico Post-Marketing del cancro al pancreas di Oncosil – Registro Osprey
Studio clinico prospettico, multicentrico e in aperto per valutare l'efficacia e la sicurezza di TheraSphere™ seguito da Durvalumab (Imfinzi®) con Tremelimumab (Imjudo®) per il carcinoma epatocellulare (HCC) Titolo abbre
Registro Clinico Post-Marketing del cancro al pancreas di Oncosil – Registro Osprey
Studio clinico prospettico, multicentrico e in aperto per valutare l'efficacia e la sicurezza di TheraSphere™ seguito da Durvalumab (Imfinzi®) con Tremelimumab (Imjudo®) per il carcinoma epatocellulare (HCC) Titolo abbre
Studio di fase IIIb, randomizzato, multicentrico, in aperto, di Atezolizumab più Bevacizumab contro chemioembolizzazione transarteriosa (TACE) nel carcinoma epatocellulare in stadio intermedio
Ultimo aggiornamento: 23/09/2025