INFO E CONTATTI:  02 2390 1

Fumo: bioMild e Smile

L’impegno della Fondazione nella ricerca e nella diagnosi del cancro a stadi precoci ha portato alla creazione di programmi di ricerca in cui la scoperta e la validazione di biomarcatori rappresentano un obiettivo centrale. Il fine ultimo è di offrire un reale potenziale per ridurre la mortalità con nuove possibilità di cura, superando quindi le limitazioni degli screening attualmente in uso e gli approcci diagnostici invasivi e/o basati sull’uso di radiazioni. Pertanto, l’obiettivo degli studi traslazionali condotti dai ricercatori della Fondazione è sviluppare ed implementare test molecolari altamente sensibili da utilizzare in programmi di screening di diagnosi precoce e risposta al trattamento in diverse neoplasie quali ad es. i tumori del polmone, del colon,della mammella e  della prostata.

Il tumore al polmone è considerato, in generale, uno dei più maligni. Quando la radiografia lo mostra, spesso è già troppo avanzato perché le terapie facciano la differenza.  La prognosi è migliore se il tumore viene scoperto in una fase iniziale quando ancora suscettibile di un trattamento chirurgico radicale, con danno funzionale limitato.

Oggi noi sappiamo che la TAC spirale è uno strumento efficace per la diagnosi precoce del tumore polmonare:  con un basso dosaggio di radiazioni ed una rapida esecuzione, senza iniezione di contrasto nelle vene, è in grado di scoprire lesioni molto piccole nei polmoni.
Questo, purtroppo non è da considerarsi sempre una garanzia poiché gran parte delle lesioni individuate dalla TAC sono di natura benigna. Noi sappiamo anche che meno del 2% è veramente un cancro,  molto più spesso si tratta di lesioni indolenti che non si sarebbero mai evolute in cancro polmonare.  Gli accertamenti necessari per giungere ad una diagnosi certa di malignità sono lunghi e complessi.
Per questo è necessario migliorare l'efficacia della TAC con altri test più accurati e meno invasivi.

All’Istituto dei Tumori di Milano abbiamo  messo a punto un test sul sangue  che appare molto efficace nel diagnosticare la presenza di un tumore polmonare, anche quando la TAC non mostra nessuna immagine sospetta.
 

Il test è basato sull’analisi dei microRNA, piccole molecole di RNA che, come interruttori, accendono e spengono i nostri geni. Hanno la capacità di regolare intere reti di processi biologici, risultando rilevanti anche nell’insorgenza e nella progressione dei tumori.

Alla prima visita i volontari eseguiranno un semplice esame del sangue e saranno sottoposti ad una TAC spirale e a  una spirometria, un esame semplice e rapido che misura la quantità di aria che entra ed esce dai polmoni durante un respiro, e che permette di valutare lo stato di salute dei polmoni. Inoltre, ai volontari ancora fumatori verranno illustrati i vantaggi che si possono ottenere smettendo di fumare e i farmaci che possono aiutare a smettere di fumare.
Se l'esito della TAC spirale e dell'esame del sangue risulterà negativo, verrà proposto un controllo a distanza di due o tre anni.
Se invece sarà riscontrata un'immagine sospetta alla TAC o dei valori alterati nel sangue, i volontari ne saranno informati e verrà dato loro un appuntamento per eseguire ulteriori accertamenti diagnostici.

La caratteristica di questo studio è proprio la possibilità di attribuire a ognuno il proprio rischio di ammalarsi di cancro polmonare, limitando l’uso dei raggi ai casi assolutamente necessari.

Popolazione prevista: 4000 volontari
Criteri di inclusione: età > 50 anni, forti fumatori o che abbiano smesso da meno di 10 anni
Inizio reclutamento: 24 gennaio 2013
Esami previsti: -TAC + prelievo ematico per miRNA + spirometria, oltre a Counseling per i fumatori
Investigatore principale: dr U. Pastorino 

SMILE, Screening and Multiple Intervention on Lung Epidemics, è uno studio prospettico randomizzato di prevenzione primaria e secondaria rivolto a 2000 forti fumatori o ex fumatori da non più di 10 anni, con un consumo medio di 20 sigarette al giorno per 30 anni, con un’età compresa tra i 55 e i 75 anni. Lo studio combina diversi interventi, quali il trattamento del tabagismo con un farmaco naturale, la Citisina, la riduzione dei livelli d’infiammazione cronica con acido acetilsalicilico a basso dosaggio - CardioASA, la modifica mirata della dieta e dell’esercizio fisico, associati a un programma di diagnosi precoce con TAC torace annuale a dosi minime e all’analisi dei miRNA nel plasma.

 

Gruppo di lavoro: Istituto Nazionale dei Tumori Chirurgia Toracica (coordinatore), Analisi chimico cliniche e microbiologia, Pneumologia Centro antifumo, Epidemiologia e prevenzione, Radiologia diagnostica e interventistica, Genomica tumorale, Farmacia studi clinici e sperimentali - Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Epidemiologia e stili di vita.

Ultimo aggiornamento: 07/04/2025

Iscriviti alla newsletter

Registrati alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sulle novità, gli eventi e le news dell'Istituto

Iscriviti