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23/01/2023
23/01/2023
CON LE ARANCE DI FONDAZIONE AIRC LA SALUTE È NELLE NOSTRE MANI
Tornano Le Arance della Salute, la campagna di raccolta fondi e divulgazione di Fondazione AIRC dedicata alla prevenzione attraverso le sane abitudini. Appuntamento sabato 28 gennaio in piazza, dove i volontari distribuiscono arance, miele e marmellata per sostenere la ricerca sul cancro.
Sabato 28 gennaio le Arance della Salute ritornano in piazza con il primo appuntamento di sensibilizzazione e raccolta fondi dell’anno di Fondazione AIRC. I volontari distribuiscono reticelle di arance rosse coltivate in Italia a fronte di una donazione di 10 euro, marmellata d’arancia (6 euro) e miele ai fiori d’arancio (8 euro). I fondi raccolti contribuiranno al finanziamento di circa 6.000 ricercatori per rendere il cancro sempre più curabile. Per trovare il punto di distribuzione più vicino: arancedellasalute.it
Lo scorso anno in Italia sono stati stimati 390.700 nuovi casi di tumore, 14.100 in più rispetto al 2020. Una ripresa che rischia di peggiorare se non si pone un argine agli stili di vita non salutari: secondo le ultime rilevazioni il 33% degli adulti è in sovrappeso e il 10% obeso, il 24% fuma e i sedentari sono aumentati dal 23% nel 2008 al 31% nel 2021
LA SALUTE NELLE NOSTRE MANI
Il claim della campagna “La salute nelle nostre mani” sintetizza l’impegno di AIRC per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di compiere gesti concreti per la nostra salute, come lo stop al fumo, un’alimentazione equilibrata, l’attività fisica e l’adesione agli screening raccomandati. “La prevenzione è uno dei principali strumenti per ridurre le probabilità di sviluppare un cancro ed è alla nostra portata ogni giorno. Se la diagnosi precoce permette di anticipare il momento in cui si scopre un tumore, altri semplici interventi consentono di contenere il rischio che alcuni tumori si presentino. Abitudini e comportamenti più salutari potrebbero evitare la comparsa di circa un tumore su tre.”, ricorda Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
PREVENZIONE ATTRAVERSO ABITUDINI SALUTARI
I ricercatori confermano che un’alimentazione ricca di cereali integrali, di verdure, frutta e legumi, con un limitato apporto di bevande zuccherine e di grassi saturi è importante per ridurre il rischio di sviluppare un tumore. L’attenzione alla qualità e alla quantità del cibo deve associarsi all’esercizio fisico, che incide sui meccanismi infiammatori e sul sistema immunitario, e alla rinuncia al fumo: il maggiore fattore di rischio, responsabile da solo dell’85-90% dei tumori polmonari, e di innumerevoli altre malattie. Queste e altre indicazioni sono raccolte nel “decalogo della salute”, stilato dal Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (World Cancer Research Fund), che è protagonista della speciale guida distribuita insieme ai prodotti solidali. La guida include anche sane e gustose ricette a tema arancia, tra cui il pollo agli agrumi a firma di Benedetta Parodi.
Ma cosa possiamo fare per mettere in pratica le raccomandazioni del “decalogo della salute”? Durante la campagna è possibile misurarsi con questa sfida, scegliendo le buone abitudini che ci impegniamo ad adottare e chiedendo il sostegno della propria community in un'attività di raccolta fondi digitale per la ricerca sul cancro. Tutte le informazioni per attivarsi sono sul sito arancedellasalute.it
GLI ALTRI APPUNTAMENTI CON LE ARANCE
NELLE SCUOLE IL 27 E 28 GENNAIO
In aumento rispetto all’anno scorso il numero di scuole aderenti all’iniziativa “Cancro, io ti boccio”: venerdì 27 e sabato 28 gennaio le Arance entrano in oltre 1000 plessi scolastici coinvolgendo bambini e ragazzi, insieme a genitori e insegnanti, impegnati per un giorno come volontari nell’ambito dei progetti educativi di AIRC. Informazioni: scuola.airc.it/cancro_io_ti_boccio.asp
NEI SUPERMERCATI, NEI BAR E NEI RISTORANTI DAL 4 FEBBRAIO
Dal 4 febbraio, in occasione del World Cancer Day, l’appuntamento con la salute continua in più di 9.000 supermercati di oltre 50 insegne: per ogni reticella di “Arance rosse per la ricerca” distribuita nel periodo, i punti vendita aderenti doneranno 50 centesimi di euro ad AIRC.
Sempre dal 4 febbraio, grazie alla collaborazione con CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e alla sua unione Agroalimentare, i bar e ristoranti aderenti doneranno ad AIRC 50 centesimi per ogni spremuta di arance scelta dai clienti.

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23/01/2023
23/01/2023
Pubblicato il Bando per svolgere il Servizio Civile presso l’Istituto Nazionale Tumori
Milano, 20 gennaio 2023. È stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il Bando 2023 per la selezione di 71.550 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale. Nell’ambito del Bando, l’Associazione italiana malati di cancro, parenti e amici (AIMAC), in collaborazione con la Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia (FAVO), seleziona 172 volontari da impiegare nei suoi Punti Informativi, sparsi sul territorio nazionale. All’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che ospita uno dei Punti Informativi, saranno assegnati 4 volontari.
I Punti Informativi di AIMAC hanno l’obiettivo di realizzare il Progetto Informacancro di FAVO. Esso si propone migliorare la conoscenza e la consapevolezza della dimensione familiare, sociale e sanitaria delle diverse patologie tumorali da parte dei giovani italiani, contribuendo a superare l’isolamento e la discriminazione dei malati oncologici. Questi ultimi sono soggetti fragili che, molto spesso, diventano vittime mediatiche dello stigma negativo del cancro, inteso come malattia inguaribile e incurabile in ambito sociale e lavorativo. I volontari, grazie alla loro formazione civica, sociale, culturale e professionale, sono chiamati a operare nel campo della comunicazione oncologica. Realizzano alcune attività di ascolto e di accoglienza dei malati oncologici fornendo un’informazione personalizzata sulla malattia, i trattamenti terapeutici disponibili, i loro effetti collaterali, l’accesso ai benefici previsti dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale e assistenziale. I volontari, insieme alle equipe interdisciplinari presenti in Istituto, offrono alle persone malate, ai loro familiari o amici l’opportunità di essere ascoltati e di esprimere eventuali bisogni di sostegno e/o di assistenza.
Il Servizio Civile Universale dura 12 mesi, prevede un impegno individuale di 25 ore settimanali – dal lunedì al venerdì, 5 ore al giorno – e un rimborso mensile di 444,30 euro. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente in modalità on-line entro e non oltre le ore 14.00 del 10 febbraio 2023. Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL (Domanda OnLine) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/. Sui siti internet del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e Scegli il servizio civile! è disponibile la “Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda Online” con la piattaforma DOL.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare:
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Istituto Nazionale dei Tumori Milano
Tel. 0223902772
Mail: urp@istitutotumori.mi.it

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08/11/2022
08/11/2022
Premio Maria Chiara Magri
Istruzioni per la candidatura
Lo scorso 28 gennaio Maria Chiara Magri, giovane e promettente ricercatrice ci ha lasciato. Era nata il 17 marzo del 1987 a Roma, nel 2017 si era laureata in Scienze Statistiche e Demografiche, conseguendo poi il Dottorato di ricerca in Sanità Pubblica con Indirizzo di Ricerca in Biostatistica ed Epidemiologia Clinica. Ha svolto la sua formazione professionale e le prime esperienze di ricerca presso l’università di Milano Bicocca, occupandosi di studi clinici di fase I e II. Nel 2018 ha lavorato presso l’European Food Safety Authority (EFSA), dove si è occupata di systematic review e meta-analysis, oltre che di tracciabilità informatica di eventi avversi, utilizzando anche metodi di AI applicati alla sicurezza alimentare. Nel 2020 ha iniziato la collaborazione con Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, dove, nonostante le limitazioni e l’isolamento imposto dalla pandemia, si è dedicata a studi osservazionali sui percorsi diagnostico-terapeutici e sugli esiti di pazienti oncologici, in casistiche dei registri tumori di popolazione.
Maria Chiara soffriva di una sindrome genetica che fin da molto giovane l’ha costretta a misurarsi con le difficoltà e gli ostacoli che quotidianamente incontrano le persone con disabilità o patologie croniche, tuttavia, come si legge nel suo CV, si applicava con entusiasmo alla soluzione di problemi complessi che richiedono tempo e impegno. La sua dedizione al lavoro, l’entusiasmo per la ricerca, la prontezza del ragionamento non è mai venuta meno anche nei periodi più difficili.
Per ricordarla, su iniziativa di colleghi e famigliari, viene bandito un concorso per la pPremiazione di due articoli scientifici in ambito epidemiologico e statisticomche abbiano come primo autore una giovane ricercatrice o un giovane ricercatore.
Gli argomenti oggetto degli articoli devono riguardare ambiti di ricerca statistica ed epidemiologica, rispecchianti gli interessi e l’esperienza professionale di Maria Chiara, sia in ambito applicativo di analisi dei dati sia in ambito metodologico-statistico, in particolare:
- studi osservazionali descrittivi su percorsi diagnostico-terapeutici ed esiti di malattia, sia tramite dati raccolti ad hoc sia con analisi di real world di data sanitari;
- metodi di AI applicati all’analisi di dati sanitari e sulla sicurezza alimentare;
- analisi statistica del rischio di malattia in relazione ad esposizione alimentare;
- sviluppo e applicazione di metodi statistici per l’analisi di dati sanitari, di fattori di rischio ambientali e alimentari, ivi incluse revisioni sistematiche e meta-analisi.
Tipologia di articoli ammessi al concorso
- articoli pubblicati o accettati per la pubblicazione in riviste scientifiche indicizzate
- articoli pubblicati in Repository di Preprint
- articoli sottomessi per pubblicazione a riviste indicizzate la cui revisione tra pari, anche se non conclusa, sia in fase avanzata.
Per tutte le tipologie di articoli, la data di pubblicazione, accettazione o sottomissione deve rientrare nel periodo 1 gennaio 2022-1 marzo 2023.
È incoraggiata la sottomissione a riviste che danno accesso aperto (OA) agli articoli scientifici.
Requisiti di ammissibilità
- Il primo autore/autrice deve essere nato dopo il 1 gennaio 1987
- ogni soggetto può presentare un’unica pubblicazione, che verrà giudicata dalla Commissione preposta.
Durata del Bando
Il bando si apre il 30 giugno 2022 e rimane aperto fino al 1 marzo 2023 (ultima data per la presentazione delle candidature)
Valutazione
Gli articoli ammessi al concorso verranno giudicati collegialmente dai membri della Commissione valutativa, che provvederanno alla revisione critica, in base ai criteri generali della peer-review:
- originalità del lavoro (novità dello studio o del metodo proposto);
- valutazione critica delle limitazioni dello studio/metodo e proposte per futuri sviluppi;
- per i metodi: generalizzabilità dell'applicazione del metodo; per gli studi: capacità di colmare una carenza nella disponibilità di informazioni, e messa a disposizione dei dati nel rispetto dei principi FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, Reusability)
Premiazione
Verranno selezionati 2 articoli, a discrezione della Commissione valutativa.
I vincitori riceveranno un Premio del valore di 1.500 euro ciascuno, al lordo delle ritenute fiscali di legge, erogato dalla Impresa Sociale Epidemiologia & Prevenzione.
I vincitori verranno premiati pubblicamente nel corso della riunione annuale AIE 2023. In occasione della premiazione è prevista la presentazione orale dell’articolo, da parte della vincitrice o vincitore.
Inoltre,i membri della Commissione valutativa promuoveranno la presentazione degli articoli vincitori nel corso delle riunioni di società scientifiche italiane, quali SISMEC (prof. Torelli) Società Italiana di Statistica (prof. Biggeri)-
Domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione devono essere predisposte in base alle indicazioni contenute nel bando pubblicato sul sito della rivista Epidemiologia & Prevenzione (E&P) all’indirizzo: https://epiprev.it/page/premio-maria-chiara-magri e devono essere inviate nelle modalità previste entro le ore 12:00 del 1 marzo 2023.
Documentazione necessaria per la partecipazione
La domanda di candidatura al premio deve contenere:
1. un breve testo di presentazione in cui si scrive che si desidera partecipare al concorso per giovani ricercatori intitolato alla memoria della dottoressa Maria Chiara Magri.
2. un dettagliato curriculum vitae (comprendente foto, indirizzo, numero telefonico, indirizzo e-mail, dati anagrafici, l’indicazione dell’anno di immatricolazione, di laurea e della Scuola di specializzazione).
3. l’articolo scientifico.
Tutto il materiale descritto ai punti 1, 2 e 3 deve essere accorpato in un unico file formato PDF.
Come inoltrare la domanda
Il file PDF contenente l'intera documentazione deve essere inviato via email all'indirizzo epiprev@inferenze.it in oggetto: "PREMIO MARIA CHIARA MAGRI".
Per qualunque richiesta di chiarimento tel. 0331-482187 (orari di ufficio).
Membri della Commissione valutativa
Nome | Ente | Specializzazione/ competenze specifiche |
Lucio Torelli | UNIVERSITÀ TS | Disegno/analisi statistica in studi clinici |
Valeria Ercolano | EFSA EU | AI, statistica metodologica, analisi statistica, revisioni sistematiche |
Laura Martino | EFSA EU | Statistica metodologica/analisi statistica della relazione esposizione-risposta, analisi dell’incertezza, AI, revisioni sistematiche |
Annibale Biggeri | UniPD, Rivista E&P | Statistica medica |
Milena Sant | INT | Medico, spec. neurologia epidemiologa |
Maria Luisa Clementi | Inferenze, Rivista E&P | Giornalista |
Luca Magri e Letizia Magri |
| Famigliari |

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19/08/2022
19/08/2022
Servizio di Televisita
La Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori sta mettendo a punto nuove modalità di erogazione delle visite specialistiche a distanza, indicate anche come televisite, che possono sostituire la visita in presenza in alcuni momenti del percorso di cura dei pazienti.
La televisita è un atto sanitario in cui il medico interagisce a distanza con il paziente, con l’eventuale supporto del caregiver, che può dar luogo alla prescrizione di farmaci o di cure.
- L’erogazione del servizio di televisita all’Istituto Nazionale dei Tumori viene effettuata per pazienti presi in cura, quali ad esempio i pazienti:
- inseriti in un percorso di follow-up da patologia nota;
- inseriti in un percorso diagnostico terapeutico assistenziale formalizzato;
- che hanno bisogno di monitoraggio, conferma, aggiustamento, o cambiamento della terapia in corso (es. rinnovo piano terapeutico o modifica dello stesso);
- che necessitano di valutazione anamnestica per la prescrizione di esami di diagnosi, o di stadiazione di patologia nota, o sospetta;
- che necessitano di spiegazione, da parte del medico, degli esiti di esami di diagnosi o stadiazione effettuati, cui può seguire la prescrizione di eventuali approfondimenti, o di una terapia.
Le prestazioni di televisita sono effettuate unicamente in regime di Servizio Sanitario Nazionale, sono assimilabili alle prestazioni ambulatoriali, pertanto anche se erogate a distanza attraverso la televisita equivalgono alle prestazioni erogate in presenza, per le quali avviene regolare accettazione, rilascio di referto e pagamento del ticket se non esenti.
I pazienti che volessero usufruire del servizio di Telemedicina devono contattare il proprio specialista di riferimento, il quale dopo un’opportuna valutazione di idoneità (anche in relazione alla fase del percorso di cura), fornirà le indicazioni per aderire al servizio di telemedicina.

I pazienti sono invitati a prendere visione della guida al paziente [scarica qui] per verificare di essere in possesso dei requisiti tecnici e delle competenze di base per poter gestire una televisita:
- Accessibilità a internet tramite smartphone/tablet o preferibilmente da PC dotato di webcam e microfono
- Browser Google Chrome
Scarica qui
- Casella di posta elettronica
- Credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- Competenze digitali di base per effettuare una video-chiamata
Vi invitiamo a verificare la casella di posta indesiderata (spam) inviata al vostro indirizzo e-mail qualora non abbiate ricevuto l’email di promemoria per la televisita.
Per prendere visione dell’informativa per il trattamento dei dati personali clicca qui

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18/02/2021
10/05/2021
Arriva MyPage - Servizi dell'Istituto a portata di click
Arriva MyPage, la sezione personale in cui il paziente può interagire in modalità online con alcuni servizi della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.
Nello specifico dal giorno 12 maggio 2021 è possibile:
- Visualizzare e scaricare i propri referti e immagini diagnostiche degli ultimi 45 giorni come previsto dalla normativa (Linee Guida in tema di referti on-line – 19 Novembre 2009 del Garante per la protezione dei dati personali)
- Visualizzare la documentazione amministrativa relativa a prestazioni effettuate
- Compilare uno spazio note riservato (Taccuino)
Al primo accesso verrà acquisito il consenso informato (revocabile in qualunque momento) che permetterà di usufruire di tali servizi online.
MODALITA’ DI ACCESSO
Si può scegliere fra 3 modalità alternative, SPID, CNS o CIE
SPID
Per l’accesso con SPID è necessario essere in possesso della propria identità digitale rilasciata da soggetti accreditati da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale), che verificano l’identità degli utenti e forniscono le credenziali. Per maggiori informazioni consulta il sito
CNS
Per l’accesso con la Carta Nazionale è necessario essere in possesso:
- della Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi;
- del codice PIN (Personal Identification Number) della tua CNS;
- di un lettore di smartcard;
- del software necessario al funzionamento (disponibile per Windows, Mac OS, Linux).
Per maggiori informazioni consulta il sito
CIE
Per l’accesso con Carta d’Identità Elettronica è necessario essere in possesso:
- di un lettore di smartcard contactless e del software necessario al funzionamento (Software CIE) oppure di uno Smartphone dotato di interfaccia NFC (Near Field Communication) con app CieID installata;
- della Carta d’Identità Elettronica;
- del codice PIN (Personal Identification Number) della tua CIE.
Per maggiori informazioni consulta il sito
SEZIONI PRINCIPALI
Referti e Documenti
In questa sezione il paziente potrà, relativamente agli ultimi 45 giorni:
- visualizzare l’elenco delle prenotazioni, con l’indicazione delle prenotazioni già saldate e/o da saldare;
- visualizzare e scaricare la ricevuta di pagamento;
- accedere all’ elenco dei referti associati a una determinata prenotazione e procedere al loro download;
- richiedere le eventuali immagini diagnostiche associate, disponibili dal giorno successivo, raccolte in un file zip contenente le immagini, il viewer per visualizzarle ed un file pdf di istruzioni per l’utilizzo del viewer.
Taccuino
Sezione privata accessibile solo al paziente, che può memorizzare note e commenti personali. Vengono proposte eventuali note/commenti già inseriti, organizzati su base temporale decrescente: una volta visualizzate le note, il paziente potrà scegliere quale azione compiere, ovvero inserimento di una nuova nota, modifica di una nota esistente, cancellazione di una nota esistente.
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02/11/2020
02/11/2020
Coronavirus: INFORMAZIONI PER PAZIENTI E VISITATORI
L’Istituto Nazionale dei Tumori adotta le disposizioni nazionali e regionali per l’emergenza coronavirus per evitare la diffusione del contagio ed ha creato un percorso in sicurezza per tutti i pazienti.
SI RICORDA CHE L'ISTITUTO È UN LUOGO DI CURA, L'ACCESSO AGLI SPAZI È AD USO ESCLUSIVO DEI PAZIENTI
Per garantire il maggior livello di sicurezza possibile a tutela della salute di pazienti e dipendenti, gli ambienti sono regolamente sanificati e ad ogni ingresso verrà misurata la temperatura con termoscanner.
Il nostro ospedale ha gestito e ripreso le attività ambulatoriali in accordo con le disposizioni emanate da Regione Lombardia durante il periodo di emergenza da Covid-19.
Le rendiamo noto che, per l'ingresso in ospedale, sarà imprescindibile il rispetto di alcune norme di comportamento, utili a limitare il contagio da Coronavirus:
- la invitiamo a presentarsi da solo, l’accesso nel nostro Istituto con un accompagnatore, munito di green pass, sarà consentito solo in caso di paziente non autosufficiente, oppure di richiesta specifica ricevuta dal personale del nostro Istituto. [maggiori info sugli accessi]
(si specifica che in ogni caso sarà vietato l'accesso agli accompagnatori che presentano sintomatologie quali quelle indicate al punto 3.) - le chiediamo di presentarsi poco tempo prima della prestazione, in modo da evitare inutili assembramenti, munito di mascherina chirurgica o FFP/N95 senza valvola (sia per lei che per l’eventuale accompagnatore)
- Si raccomanda inoltre ai pazienti con sintomi quali febbre o tosse di contattare il proprio medico curante prima di recarsi in Istituto
- la invitiamo al rispetto delle misure precauzionali suggerite per limitare il contagio:
- lavarsi frequentemente le mani con sapone o soluzioni idroalcoliche per almeno 20 secondi
- non toccarsi il viso con le mani
- evitare assembramenti ed i contatti ravvicinati mantenendo una distanza interpersonale di almeno 1 metro
- uscire di casa solo per necessità non rinviabili
- L’Istituto ha attivato sistemi di triage telefonico e diagnostico per salvaguardare la salute dei Pazienti. Ad esempio, in caso di ricovero per chirurgia o trattamento medico sono previsti appositi accertamenti per escludere il sospetto di infezione da Coronavirus (SARS-CoV-2). Maggiori informazioni sono disponibili nell’apposita informativa (scarica qui).
- Le risposte alle domande più frequenti e il punto della situazione sono disponibili sul sito del Ministero della Salute e sulla pagina dedicata di Regione Lombardia
- Leggi sul sito del Ministero della Salute le raccomandazioni per i pazienti oncologici: Vai alla pagina
- Scarica la guida con i comportamenti da seguire per prevenire e non diffondere il coronavirus.
- Per impedire la diffusione del corona virus, l’OMS raccomanda di lavarsi bene le mani. Ecco come fare: guarda il video.
- Visualizza e scarica lo schema con direttive e le modalità di gestione dei casi covid di Regione Lombardia: clicca qui
Devo venire o è meglio spostare la visita/esame?
Se presenti febbre e tosse ti invitiamo a contattare preventivamente il tuo Medico Curante per valutare la possibilità di accedere regolarmente.
Devo portare protezioni per le vie respiratorie ?
Si, mascherina chirurgica o FFP/N95 senza valvola
Sono donatore di sangue, posso continuare a donarlo?
Sì è possibile continuare a farlo, per qualsiasi informazione in merito utilizza questo link
Come varia l'attività del centro prelievi?
Per motivi organizzativi, l’accesso al Centro Prelievi dalle ore 7.30 alle ore 11.00 è riservato ai soli Pazienti Oncologici. Dalle ore 11.00 e sino alle 12:30 il servizio è aperto a tutti gli Utenti. A partire da giovedì 5 Novembre per accedere al Centro Prelievi dell’Istituto è obbligatoria la prenotazione.Tutte le info su come prenotare disponibili al link

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14/10/2021
14/10/2021
OBBLIGO GREEN PASS PER ACCESSO IN ISTITUTO
L’Istituto Nazionale dei Tumori adotta le disposizioni nazionali e regionali per l’emergenza coronavirus per evitare la diffusione del contagio.
L’accertamento del possesso del green pass verrà svolto da incaricati con atto formale e specificamente istruiti attraverso l’app verifica 19, che consente di non raccogliere dati personali in eccesso a quelli dovuti e non registra, né archivia l’informazione, garantendo la protezione dei dati personali degli interessati.
Si ricorda che in caso di alterazione o falsificazione della certificazione verde Covid-19, o di utilizzo della certificazione altrui, il trasgressore incorre in responsabilità penale nelle modalità previste dalla normativa vigente.

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04/06/2019
19/04/2021
5x1000 all'Istituto Nazionale dei Tumori
5x1000 alla ricerca contro il cancro CF 800.182.301.53
Riquadro "Ricerca Sanitaria"
Cara Amica, Caro Amico,
anche quest’anno il tuo aiuto per noi è fondamentale, destina il tuo 5x1000 alla nostra Fondazione, l’Istituto Nazionale Tumori di Milano.
Cos’è il 5x1000
Il cinque per mille rappresenta una quota dell'imposta IRPEF che il cittadino può decidere di destinare ad enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Essendo una quota d’imposta regolarmente versata, il 5x1000 è una donazione che non comporta ulteriori spese da parte dei cittadini
Come donare ad INT il tuo 5x1000
Il 5 per mille può essere devoluto da tutti coloro che presentano la propria dichiarazione dei redditi attraverso il CUD, il modello 730 e il modello Unico per le Persone Fisiche. All’interno dei singoli modelli si trova uno spazio dedicato alla “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’Irpef”. Basta apporre la propria firma nel riquadro “Finanziamento della ricerca sanitaria” e inserire il codice fiscale dell’Istituto Nazionale dei Tumori: 800.182.301.53
Perché devolvere ad INT il tuo 5x1000
L’Istituto Nazionale dei Tumori (INT) è un istituto pubblico di ricovero e cura a carattere scientifico, da oltre 90 anni al primo posto tra tutti gli IRCCS oncologici italiani e riferimento internazionale per la ricerca e la cura dei tumori, sia di quelli più frequenti che di quelli rari e pediatrici. Alcuni indicatori di attività testimoniano la grande “battaglia” che stiamo combattendo contro il cancro: ogni anno sono più di 18.000 i pazienti ricoverati e oltre un milione 214 mila le visite ed esami a livello ambulatoriale eseguite; sono in media più di 650 gli studi clinici effettuati e più di 700 le pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Tuttavia c’è qualcosa che i numeri non possono mostrare. Sono i volti dei tanti ricercatori e clinici che in Fondazione cooperano quotidianamente per sviluppare progetti che abbiano un’applicazione concreta, dal laboratorio al letto del malato.
Scegliendo di destinare il 5x1000 alla nostra Fondazione diventerai anche tu parte integrante della nostra battaglia. Donare il 5x1000 alla ricerca INT rappresenta un investimento nel futuro della prevenzione, diagnosi e cura dei tumori per tutti i cittadini.
Aiutaci, sostieni la ricerca e schierati dalla parte di chi combatte
Per maggiori informazioni:

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23/01/2023
23/01/2023
CON LE ARANCE DI FONDAZIONE AIRC LA SALUTE È NELLE NOSTRE MANI
Tornano Le Arance della Salute, la campagna di raccolta fondi e divulgazione di Fondazione AIRC dedicata alla prevenzione attraverso le sane abitudini. Appuntamento sabato 28 gennaio in piazza, dove i volontari distribuiscono arance, miele e marmellata per sostenere la ricerca sul cancro.
Sabato 28 gennaio le Arance della Salute ritornano in piazza con il primo appuntamento di sensibilizzazione e raccolta fondi dell’anno di Fondazione AIRC. I volontari distribuiscono reticelle di arance rosse coltivate in Italia a fronte di una donazione di 10 euro, marmellata d’arancia (6 euro) e miele ai fiori d’arancio (8 euro). I fondi raccolti contribuiranno al finanziamento di circa 6.000 ricercatori per rendere il cancro sempre più curabile. Per trovare il punto di distribuzione più vicino: arancedellasalute.it
Lo scorso anno in Italia sono stati stimati 390.700 nuovi casi di tumore, 14.100 in più rispetto al 2020. Una ripresa che rischia di peggiorare se non si pone un argine agli stili di vita non salutari: secondo le ultime rilevazioni il 33% degli adulti è in sovrappeso e il 10% obeso, il 24% fuma e i sedentari sono aumentati dal 23% nel 2008 al 31% nel 2021
LA SALUTE NELLE NOSTRE MANI
Il claim della campagna “La salute nelle nostre mani” sintetizza l’impegno di AIRC per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di compiere gesti concreti per la nostra salute, come lo stop al fumo, un’alimentazione equilibrata, l’attività fisica e l’adesione agli screening raccomandati. “La prevenzione è uno dei principali strumenti per ridurre le probabilità di sviluppare un cancro ed è alla nostra portata ogni giorno. Se la diagnosi precoce permette di anticipare il momento in cui si scopre un tumore, altri semplici interventi consentono di contenere il rischio che alcuni tumori si presentino. Abitudini e comportamenti più salutari potrebbero evitare la comparsa di circa un tumore su tre.”, ricorda Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
PREVENZIONE ATTRAVERSO ABITUDINI SALUTARI
I ricercatori confermano che un’alimentazione ricca di cereali integrali, di verdure, frutta e legumi, con un limitato apporto di bevande zuccherine e di grassi saturi è importante per ridurre il rischio di sviluppare un tumore. L’attenzione alla qualità e alla quantità del cibo deve associarsi all’esercizio fisico, che incide sui meccanismi infiammatori e sul sistema immunitario, e alla rinuncia al fumo: il maggiore fattore di rischio, responsabile da solo dell’85-90% dei tumori polmonari, e di innumerevoli altre malattie. Queste e altre indicazioni sono raccolte nel “decalogo della salute”, stilato dal Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (World Cancer Research Fund), che è protagonista della speciale guida distribuita insieme ai prodotti solidali. La guida include anche sane e gustose ricette a tema arancia, tra cui il pollo agli agrumi a firma di Benedetta Parodi.
Ma cosa possiamo fare per mettere in pratica le raccomandazioni del “decalogo della salute”? Durante la campagna è possibile misurarsi con questa sfida, scegliendo le buone abitudini che ci impegniamo ad adottare e chiedendo il sostegno della propria community in un'attività di raccolta fondi digitale per la ricerca sul cancro. Tutte le informazioni per attivarsi sono sul sito arancedellasalute.it
GLI ALTRI APPUNTAMENTI CON LE ARANCE
NELLE SCUOLE IL 27 E 28 GENNAIO
In aumento rispetto all’anno scorso il numero di scuole aderenti all’iniziativa “Cancro, io ti boccio”: venerdì 27 e sabato 28 gennaio le Arance entrano in oltre 1000 plessi scolastici coinvolgendo bambini e ragazzi, insieme a genitori e insegnanti, impegnati per un giorno come volontari nell’ambito dei progetti educativi di AIRC. Informazioni: scuola.airc.it/cancro_io_ti_boccio.asp
NEI SUPERMERCATI, NEI BAR E NEI RISTORANTI DAL 4 FEBBRAIO
Dal 4 febbraio, in occasione del World Cancer Day, l’appuntamento con la salute continua in più di 9.000 supermercati di oltre 50 insegne: per ogni reticella di “Arance rosse per la ricerca” distribuita nel periodo, i punti vendita aderenti doneranno 50 centesimi di euro ad AIRC.
Sempre dal 4 febbraio, grazie alla collaborazione con CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e alla sua unione Agroalimentare, i bar e ristoranti aderenti doneranno ad AIRC 50 centesimi per ogni spremuta di arance scelta dai clienti.

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23/01/2023
23/01/2023
Pubblicato il Bando per svolgere il Servizio Civile presso l’Istituto Nazionale Tumori
Milano, 20 gennaio 2023. È stato pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il Bando 2023 per la selezione di 71.550 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale. Nell’ambito del Bando, l’Associazione italiana malati di cancro, parenti e amici (AIMAC), in collaborazione con la Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia (FAVO), seleziona 172 volontari da impiegare nei suoi Punti Informativi, sparsi sul territorio nazionale. All’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che ospita uno dei Punti Informativi, saranno assegnati 4 volontari.
I Punti Informativi di AIMAC hanno l’obiettivo di realizzare il Progetto Informacancro di FAVO. Esso si propone migliorare la conoscenza e la consapevolezza della dimensione familiare, sociale e sanitaria delle diverse patologie tumorali da parte dei giovani italiani, contribuendo a superare l’isolamento e la discriminazione dei malati oncologici. Questi ultimi sono soggetti fragili che, molto spesso, diventano vittime mediatiche dello stigma negativo del cancro, inteso come malattia inguaribile e incurabile in ambito sociale e lavorativo. I volontari, grazie alla loro formazione civica, sociale, culturale e professionale, sono chiamati a operare nel campo della comunicazione oncologica. Realizzano alcune attività di ascolto e di accoglienza dei malati oncologici fornendo un’informazione personalizzata sulla malattia, i trattamenti terapeutici disponibili, i loro effetti collaterali, l’accesso ai benefici previsti dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale e assistenziale. I volontari, insieme alle equipe interdisciplinari presenti in Istituto, offrono alle persone malate, ai loro familiari o amici l’opportunità di essere ascoltati e di esprimere eventuali bisogni di sostegno e/o di assistenza.
Il Servizio Civile Universale dura 12 mesi, prevede un impegno individuale di 25 ore settimanali – dal lunedì al venerdì, 5 ore al giorno – e un rimborso mensile di 444,30 euro. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente in modalità on-line entro e non oltre le ore 14.00 del 10 febbraio 2023. Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL (Domanda OnLine) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/. Sui siti internet del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e Scegli il servizio civile! è disponibile la “Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda Online” con la piattaforma DOL.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare:
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Istituto Nazionale dei Tumori Milano
Tel. 0223902772
Mail: urp@istitutotumori.mi.it

In evidenza
08/11/2022
08/11/2022
Premio Maria Chiara Magri
Istruzioni per la candidatura
Lo scorso 28 gennaio Maria Chiara Magri, giovane e promettente ricercatrice ci ha lasciato. Era nata il 17 marzo del 1987 a Roma, nel 2017 si era laureata in Scienze Statistiche e Demografiche, conseguendo poi il Dottorato di ricerca in Sanità Pubblica con Indirizzo di Ricerca in Biostatistica ed Epidemiologia Clinica. Ha svolto la sua formazione professionale e le prime esperienze di ricerca presso l’università di Milano Bicocca, occupandosi di studi clinici di fase I e II. Nel 2018 ha lavorato presso l’European Food Safety Authority (EFSA), dove si è occupata di systematic review e meta-analysis, oltre che di tracciabilità informatica di eventi avversi, utilizzando anche metodi di AI applicati alla sicurezza alimentare. Nel 2020 ha iniziato la collaborazione con Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, dove, nonostante le limitazioni e l’isolamento imposto dalla pandemia, si è dedicata a studi osservazionali sui percorsi diagnostico-terapeutici e sugli esiti di pazienti oncologici, in casistiche dei registri tumori di popolazione.
Maria Chiara soffriva di una sindrome genetica che fin da molto giovane l’ha costretta a misurarsi con le difficoltà e gli ostacoli che quotidianamente incontrano le persone con disabilità o patologie croniche, tuttavia, come si legge nel suo CV, si applicava con entusiasmo alla soluzione di problemi complessi che richiedono tempo e impegno. La sua dedizione al lavoro, l’entusiasmo per la ricerca, la prontezza del ragionamento non è mai venuta meno anche nei periodi più difficili.
Per ricordarla, su iniziativa di colleghi e famigliari, viene bandito un concorso per la pPremiazione di due articoli scientifici in ambito epidemiologico e statisticomche abbiano come primo autore una giovane ricercatrice o un giovane ricercatore.
Gli argomenti oggetto degli articoli devono riguardare ambiti di ricerca statistica ed epidemiologica, rispecchianti gli interessi e l’esperienza professionale di Maria Chiara, sia in ambito applicativo di analisi dei dati sia in ambito metodologico-statistico, in particolare:
- studi osservazionali descrittivi su percorsi diagnostico-terapeutici ed esiti di malattia, sia tramite dati raccolti ad hoc sia con analisi di real world di data sanitari;
- metodi di AI applicati all’analisi di dati sanitari e sulla sicurezza alimentare;
- analisi statistica del rischio di malattia in relazione ad esposizione alimentare;
- sviluppo e applicazione di metodi statistici per l’analisi di dati sanitari, di fattori di rischio ambientali e alimentari, ivi incluse revisioni sistematiche e meta-analisi.
Tipologia di articoli ammessi al concorso
- articoli pubblicati o accettati per la pubblicazione in riviste scientifiche indicizzate
- articoli pubblicati in Repository di Preprint
- articoli sottomessi per pubblicazione a riviste indicizzate la cui revisione tra pari, anche se non conclusa, sia in fase avanzata.
Per tutte le tipologie di articoli, la data di pubblicazione, accettazione o sottomissione deve rientrare nel periodo 1 gennaio 2022-1 marzo 2023.
È incoraggiata la sottomissione a riviste che danno accesso aperto (OA) agli articoli scientifici.
Requisiti di ammissibilità
- Il primo autore/autrice deve essere nato dopo il 1 gennaio 1987
- ogni soggetto può presentare un’unica pubblicazione, che verrà giudicata dalla Commissione preposta.
Durata del Bando
Il bando si apre il 30 giugno 2022 e rimane aperto fino al 1 marzo 2023 (ultima data per la presentazione delle candidature)
Valutazione
Gli articoli ammessi al concorso verranno giudicati collegialmente dai membri della Commissione valutativa, che provvederanno alla revisione critica, in base ai criteri generali della peer-review:
- originalità del lavoro (novità dello studio o del metodo proposto);
- valutazione critica delle limitazioni dello studio/metodo e proposte per futuri sviluppi;
- per i metodi: generalizzabilità dell'applicazione del metodo; per gli studi: capacità di colmare una carenza nella disponibilità di informazioni, e messa a disposizione dei dati nel rispetto dei principi FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, Reusability)
Premiazione
Verranno selezionati 2 articoli, a discrezione della Commissione valutativa.
I vincitori riceveranno un Premio del valore di 1.500 euro ciascuno, al lordo delle ritenute fiscali di legge, erogato dalla Impresa Sociale Epidemiologia & Prevenzione.
I vincitori verranno premiati pubblicamente nel corso della riunione annuale AIE 2023. In occasione della premiazione è prevista la presentazione orale dell’articolo, da parte della vincitrice o vincitore.
Inoltre,i membri della Commissione valutativa promuoveranno la presentazione degli articoli vincitori nel corso delle riunioni di società scientifiche italiane, quali SISMEC (prof. Torelli) Società Italiana di Statistica (prof. Biggeri)-
Domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione devono essere predisposte in base alle indicazioni contenute nel bando pubblicato sul sito della rivista Epidemiologia & Prevenzione (E&P) all’indirizzo: https://epiprev.it/page/premio-maria-chiara-magri e devono essere inviate nelle modalità previste entro le ore 12:00 del 1 marzo 2023.
Documentazione necessaria per la partecipazione
La domanda di candidatura al premio deve contenere:
1. un breve testo di presentazione in cui si scrive che si desidera partecipare al concorso per giovani ricercatori intitolato alla memoria della dottoressa Maria Chiara Magri.
2. un dettagliato curriculum vitae (comprendente foto, indirizzo, numero telefonico, indirizzo e-mail, dati anagrafici, l’indicazione dell’anno di immatricolazione, di laurea e della Scuola di specializzazione).
3. l’articolo scientifico.
Tutto il materiale descritto ai punti 1, 2 e 3 deve essere accorpato in un unico file formato PDF.
Come inoltrare la domanda
Il file PDF contenente l'intera documentazione deve essere inviato via email all'indirizzo epiprev@inferenze.it in oggetto: "PREMIO MARIA CHIARA MAGRI".
Per qualunque richiesta di chiarimento tel. 0331-482187 (orari di ufficio).
Membri della Commissione valutativa
Nome | Ente | Specializzazione/ competenze specifiche |
Lucio Torelli | UNIVERSITÀ TS | Disegno/analisi statistica in studi clinici |
Valeria Ercolano | EFSA EU | AI, statistica metodologica, analisi statistica, revisioni sistematiche |
Laura Martino | EFSA EU | Statistica metodologica/analisi statistica della relazione esposizione-risposta, analisi dell’incertezza, AI, revisioni sistematiche |
Annibale Biggeri | UniPD, Rivista E&P | Statistica medica |
Milena Sant | INT | Medico, spec. neurologia epidemiologa |
Maria Luisa Clementi | Inferenze, Rivista E&P | Giornalista |
Luca Magri e Letizia Magri |
| Famigliari |

In evidenza
19/08/2022
19/08/2022
Servizio di Televisita
La Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori sta mettendo a punto nuove modalità di erogazione delle visite specialistiche a distanza, indicate anche come televisite, che possono sostituire la visita in presenza in alcuni momenti del percorso di cura dei pazienti.
La televisita è un atto sanitario in cui il medico interagisce a distanza con il paziente, con l’eventuale supporto del caregiver, che può dar luogo alla prescrizione di farmaci o di cure.
- L’erogazione del servizio di televisita all’Istituto Nazionale dei Tumori viene effettuata per pazienti presi in cura, quali ad esempio i pazienti:
- inseriti in un percorso di follow-up da patologia nota;
- inseriti in un percorso diagnostico terapeutico assistenziale formalizzato;
- che hanno bisogno di monitoraggio, conferma, aggiustamento, o cambiamento della terapia in corso (es. rinnovo piano terapeutico o modifica dello stesso);
- che necessitano di valutazione anamnestica per la prescrizione di esami di diagnosi, o di stadiazione di patologia nota, o sospetta;
- che necessitano di spiegazione, da parte del medico, degli esiti di esami di diagnosi o stadiazione effettuati, cui può seguire la prescrizione di eventuali approfondimenti, o di una terapia.
Le prestazioni di televisita sono effettuate unicamente in regime di Servizio Sanitario Nazionale, sono assimilabili alle prestazioni ambulatoriali, pertanto anche se erogate a distanza attraverso la televisita equivalgono alle prestazioni erogate in presenza, per le quali avviene regolare accettazione, rilascio di referto e pagamento del ticket se non esenti.
I pazienti che volessero usufruire del servizio di Telemedicina devono contattare il proprio specialista di riferimento, il quale dopo un’opportuna valutazione di idoneità (anche in relazione alla fase del percorso di cura), fornirà le indicazioni per aderire al servizio di telemedicina.

I pazienti sono invitati a prendere visione della guida al paziente [scarica qui] per verificare di essere in possesso dei requisiti tecnici e delle competenze di base per poter gestire una televisita:
- Accessibilità a internet tramite smartphone/tablet o preferibilmente da PC dotato di webcam e microfono
- Browser Google Chrome
Scarica qui
- Casella di posta elettronica
- Credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- Competenze digitali di base per effettuare una video-chiamata
Vi invitiamo a verificare la casella di posta indesiderata (spam) inviata al vostro indirizzo e-mail qualora non abbiate ricevuto l’email di promemoria per la televisita.
Per prendere visione dell’informativa per il trattamento dei dati personali clicca qui

In evidenza
18/02/2021
10/05/2021
Arriva MyPage - Servizi dell'Istituto a portata di click
Arriva MyPage, la sezione personale in cui il paziente può interagire in modalità online con alcuni servizi della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.
Nello specifico dal giorno 12 maggio 2021 è possibile:
- Visualizzare e scaricare i propri referti e immagini diagnostiche degli ultimi 45 giorni come previsto dalla normativa (Linee Guida in tema di referti on-line – 19 Novembre 2009 del Garante per la protezione dei dati personali)
- Visualizzare la documentazione amministrativa relativa a prestazioni effettuate
- Compilare uno spazio note riservato (Taccuino)
Al primo accesso verrà acquisito il consenso informato (revocabile in qualunque momento) che permetterà di usufruire di tali servizi online.
MODALITA’ DI ACCESSO
Si può scegliere fra 3 modalità alternative, SPID, CNS o CIE
SPID
Per l’accesso con SPID è necessario essere in possesso della propria identità digitale rilasciata da soggetti accreditati da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale), che verificano l’identità degli utenti e forniscono le credenziali. Per maggiori informazioni consulta il sito
CNS
Per l’accesso con la Carta Nazionale è necessario essere in possesso:
- della Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi;
- del codice PIN (Personal Identification Number) della tua CNS;
- di un lettore di smartcard;
- del software necessario al funzionamento (disponibile per Windows, Mac OS, Linux).
Per maggiori informazioni consulta il sito
CIE
Per l’accesso con Carta d’Identità Elettronica è necessario essere in possesso:
- di un lettore di smartcard contactless e del software necessario al funzionamento (Software CIE) oppure di uno Smartphone dotato di interfaccia NFC (Near Field Communication) con app CieID installata;
- della Carta d’Identità Elettronica;
- del codice PIN (Personal Identification Number) della tua CIE.
Per maggiori informazioni consulta il sito
SEZIONI PRINCIPALI
Referti e Documenti
In questa sezione il paziente potrà, relativamente agli ultimi 45 giorni:
- visualizzare l’elenco delle prenotazioni, con l’indicazione delle prenotazioni già saldate e/o da saldare;
- visualizzare e scaricare la ricevuta di pagamento;
- accedere all’ elenco dei referti associati a una determinata prenotazione e procedere al loro download;
- richiedere le eventuali immagini diagnostiche associate, disponibili dal giorno successivo, raccolte in un file zip contenente le immagini, il viewer per visualizzarle ed un file pdf di istruzioni per l’utilizzo del viewer.
Taccuino
Sezione privata accessibile solo al paziente, che può memorizzare note e commenti personali. Vengono proposte eventuali note/commenti già inseriti, organizzati su base temporale decrescente: una volta visualizzate le note, il paziente potrà scegliere quale azione compiere, ovvero inserimento di una nuova nota, modifica di una nota esistente, cancellazione di una nota esistente.
In evidenza
02/11/2020
02/11/2020
Coronavirus: INFORMAZIONI PER PAZIENTI E VISITATORI
L’Istituto Nazionale dei Tumori adotta le disposizioni nazionali e regionali per l’emergenza coronavirus per evitare la diffusione del contagio ed ha creato un percorso in sicurezza per tutti i pazienti.
SI RICORDA CHE L'ISTITUTO È UN LUOGO DI CURA, L'ACCESSO AGLI SPAZI È AD USO ESCLUSIVO DEI PAZIENTI
Per garantire il maggior livello di sicurezza possibile a tutela della salute di pazienti e dipendenti, gli ambienti sono regolamente sanificati e ad ogni ingresso verrà misurata la temperatura con termoscanner.
Il nostro ospedale ha gestito e ripreso le attività ambulatoriali in accordo con le disposizioni emanate da Regione Lombardia durante il periodo di emergenza da Covid-19.
Le rendiamo noto che, per l'ingresso in ospedale, sarà imprescindibile il rispetto di alcune norme di comportamento, utili a limitare il contagio da Coronavirus:
- la invitiamo a presentarsi da solo, l’accesso nel nostro Istituto con un accompagnatore, munito di green pass, sarà consentito solo in caso di paziente non autosufficiente, oppure di richiesta specifica ricevuta dal personale del nostro Istituto. [maggiori info sugli accessi]
(si specifica che in ogni caso sarà vietato l'accesso agli accompagnatori che presentano sintomatologie quali quelle indicate al punto 3.) - le chiediamo di presentarsi poco tempo prima della prestazione, in modo da evitare inutili assembramenti, munito di mascherina chirurgica o FFP/N95 senza valvola (sia per lei che per l’eventuale accompagnatore)
- Si raccomanda inoltre ai pazienti con sintomi quali febbre o tosse di contattare il proprio medico curante prima di recarsi in Istituto
- la invitiamo al rispetto delle misure precauzionali suggerite per limitare il contagio:
- lavarsi frequentemente le mani con sapone o soluzioni idroalcoliche per almeno 20 secondi
- non toccarsi il viso con le mani
- evitare assembramenti ed i contatti ravvicinati mantenendo una distanza interpersonale di almeno 1 metro
- uscire di casa solo per necessità non rinviabili
- L’Istituto ha attivato sistemi di triage telefonico e diagnostico per salvaguardare la salute dei Pazienti. Ad esempio, in caso di ricovero per chirurgia o trattamento medico sono previsti appositi accertamenti per escludere il sospetto di infezione da Coronavirus (SARS-CoV-2). Maggiori informazioni sono disponibili nell’apposita informativa (scarica qui).
- Le risposte alle domande più frequenti e il punto della situazione sono disponibili sul sito del Ministero della Salute e sulla pagina dedicata di Regione Lombardia
- Leggi sul sito del Ministero della Salute le raccomandazioni per i pazienti oncologici: Vai alla pagina
- Scarica la guida con i comportamenti da seguire per prevenire e non diffondere il coronavirus.
- Per impedire la diffusione del corona virus, l’OMS raccomanda di lavarsi bene le mani. Ecco come fare: guarda il video.
- Visualizza e scarica lo schema con direttive e le modalità di gestione dei casi covid di Regione Lombardia: clicca qui
Devo venire o è meglio spostare la visita/esame?
Se presenti febbre e tosse ti invitiamo a contattare preventivamente il tuo Medico Curante per valutare la possibilità di accedere regolarmente.
Devo portare protezioni per le vie respiratorie ?
Si, mascherina chirurgica o FFP/N95 senza valvola
Sono donatore di sangue, posso continuare a donarlo?
Sì è possibile continuare a farlo, per qualsiasi informazione in merito utilizza questo link
Come varia l'attività del centro prelievi?
Per motivi organizzativi, l’accesso al Centro Prelievi dalle ore 7.30 alle ore 11.00 è riservato ai soli Pazienti Oncologici. Dalle ore 11.00 e sino alle 12:30 il servizio è aperto a tutti gli Utenti. A partire da giovedì 5 Novembre per accedere al Centro Prelievi dell’Istituto è obbligatoria la prenotazione.Tutte le info su come prenotare disponibili al link

In evidenza
14/10/2021
14/10/2021
OBBLIGO GREEN PASS PER ACCESSO IN ISTITUTO
L’Istituto Nazionale dei Tumori adotta le disposizioni nazionali e regionali per l’emergenza coronavirus per evitare la diffusione del contagio.
L’accertamento del possesso del green pass verrà svolto da incaricati con atto formale e specificamente istruiti attraverso l’app verifica 19, che consente di non raccogliere dati personali in eccesso a quelli dovuti e non registra, né archivia l’informazione, garantendo la protezione dei dati personali degli interessati.
Si ricorda che in caso di alterazione o falsificazione della certificazione verde Covid-19, o di utilizzo della certificazione altrui, il trasgressore incorre in responsabilità penale nelle modalità previste dalla normativa vigente.

In evidenza
04/06/2019
19/04/2021
5x1000 all'Istituto Nazionale dei Tumori
5x1000 alla ricerca contro il cancro CF 800.182.301.53
Riquadro "Ricerca Sanitaria"
Cara Amica, Caro Amico,
anche quest’anno il tuo aiuto per noi è fondamentale, destina il tuo 5x1000 alla nostra Fondazione, l’Istituto Nazionale Tumori di Milano.
Cos’è il 5x1000
Il cinque per mille rappresenta una quota dell'imposta IRPEF che il cittadino può decidere di destinare ad enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Essendo una quota d’imposta regolarmente versata, il 5x1000 è una donazione che non comporta ulteriori spese da parte dei cittadini
Come donare ad INT il tuo 5x1000
Il 5 per mille può essere devoluto da tutti coloro che presentano la propria dichiarazione dei redditi attraverso il CUD, il modello 730 e il modello Unico per le Persone Fisiche. All’interno dei singoli modelli si trova uno spazio dedicato alla “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’Irpef”. Basta apporre la propria firma nel riquadro “Finanziamento della ricerca sanitaria” e inserire il codice fiscale dell’Istituto Nazionale dei Tumori: 800.182.301.53
Perché devolvere ad INT il tuo 5x1000
L’Istituto Nazionale dei Tumori (INT) è un istituto pubblico di ricovero e cura a carattere scientifico, da oltre 90 anni al primo posto tra tutti gli IRCCS oncologici italiani e riferimento internazionale per la ricerca e la cura dei tumori, sia di quelli più frequenti che di quelli rari e pediatrici. Alcuni indicatori di attività testimoniano la grande “battaglia” che stiamo combattendo contro il cancro: ogni anno sono più di 18.000 i pazienti ricoverati e oltre un milione 214 mila le visite ed esami a livello ambulatoriale eseguite; sono in media più di 650 gli studi clinici effettuati e più di 700 le pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Tuttavia c’è qualcosa che i numeri non possono mostrare. Sono i volti dei tanti ricercatori e clinici che in Fondazione cooperano quotidianamente per sviluppare progetti che abbiano un’applicazione concreta, dal laboratorio al letto del malato.
Scegliendo di destinare il 5x1000 alla nostra Fondazione diventerai anche tu parte integrante della nostra battaglia. Donare il 5x1000 alla ricerca INT rappresenta un investimento nel futuro della prevenzione, diagnosi e cura dei tumori per tutti i cittadini.
Aiutaci, sostieni la ricerca e schierati dalla parte di chi combatte
Per maggiori informazioni:

ULTIME DALL'ISTITUTO
ULTIME DALL'ISTITUTO
23/01/2023
23/01/2023
L’INIZIATIVA “INSIEME CONTRO IL TEMPO” – INFORMAZIONI PRATICHE
Insieme Contro il Tempo è un’iniziativa promossa dalla Struttura Complessa di Ginecologia Oncologica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Insieme Contro il Tempo prevede visite, consulenze, ecografie e second opinion per le donne affette da tumori ginecologici (accertati o sospetti).
Per effettuare una prenotazione, è possibile telefonare ai numeri 02-23902507 oppure 02-23903470, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00, a partire da mercoledì 25 gennaio fino a venerdì 10 febbraio 2023.
L’iniziativa Insieme Contro il Tempo sarà attiva dal 30 gennaio al 10 febbraio 2023 e le visite si svolgeranno presso gli ambulatori di ginecologia dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (Via G. Venezian, 1 – Milano), previa effettuazione dell’accettazione da parte delle pazienti presso il CUP, Centro Unico di Prenotazione, con l’impegnativa del proprio medico curante che dovrà riportare la dicitura “prima visita ginecologica”.

ULTIME DALL'ISTITUTO
30/11/2020
01/01/2022
Tornano i corsi di cucina naturale e gli apericena di Cascina Rosa
La Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, in collaborazione con l'Associazione Salute Donna Onlus, annunciano il ritorno dei "Corsi di Cucina Naturale" e degli "Apericena" di Cascina Rosa. I corsi, dopo le sessioni online tornano in presenza, sempre nel rispetto e nell'osservanza delle misure anticovid.
Corsi di cucina naturale
I corsi di cucina della Fondazione nascono a metà degli anni Novanta come percorso didattico, interno ai progetti di ricerca della S.C. Epidemiologia e prevenzione (Progetti DIANA-Dieta e Androgeni). Nel 1999 i ricercatori aprono i primi corsi di Cucina Naturale rivolti a tutti e da allora, ogni anno, centinaia di persone imparano a conoscere meglio gli alimenti che promuovono la prevenzione e aiutano a vivere con più gusto. I prodotti utilizzati provengono direttamente dall'orto sinergico creato appositamente in Cascina.
Cosa è stato fatto
- sabato 12 dicembre: Dolcetti di Natale
- sabato 19 dicembre: Il menù delle Feste
- sabato 27 febbraio: Colazione da Re
- sabato 27 marzo: Torte salate, Flan e Soufflè
- sabato 24 aprile: I biscotti della Salute
- sabato 22 maggio: Picnic & Scampagnate
- sabato 19 giugno: Estate in tavola
- sabato 13 novembre: Menù di stagione completo
- sabato 27 novembre: Cucina per le Feste
- sabato 11 dicembre: I dolci del Natale
- Corso Base 3 Lezioni
- sabato 9 aprile | Lezione 1 ore 10.30 / 13.00 - Lezione 2 ore 15.30 / 19.30
- domencia 10 aprile | Lezione 3 ore 10.30 /13.00
Corsi disponibili
- Corso Base 3 Lezioni
- mercoledì 11 maggio - Lezione 1 ore 15.30 / 19.30
- mercoledì 18 maggio - Lezione 2 ore 15.30 / 19.30
- mercoledì 26 maggio - Lezione 3 ore 15.30 /19.30
per saperne di più scarica la locandina
Per Info e prenotazione
Salute Donna Onlus
Numero verde 800 223295
Mercoledì dalle ore 16.00 alle 18.00
Tutti i giorni è possibile lasciare un messaggio ed un recapito telefonico per essere richiamati.
Oppure via e-mail a: corsicucina@salutedonnaonlus.it
Apericena
Date disponibili
- Venerdì 16 settembre
- Venerdì 21 ottobre
- Venerdì 18 novembre
per saperne di più scarica la locandina
Per Info e prenotazione
Segreteria organizzativa di Salute Donna Tel. 02 6470452
mail: info@salutedonnaonlus.it
Orari: Lun/Ven 9-13/14-16
ULTIME DALL'ISTITUTO
28/04/2022
28/04/2022
Grazie a PROMETEO-ODV tre piccoli pazienti oncologici ucraini sono stati accolti a Milano con le loro famiglie
“Grazie mille” e “va tutto bene” sono le prime frasi che i piccoli pazienti oncologici provenienti dall’Ucraina insieme alle loro mamme, curati all’Istituto Nazionale Tumori di Milano e ospitati in CasaPROMETEO, hanno imparato in lingua italiana per dimostrare la gratitudine di trovarsi finalmente al sicuro.
Dall’8 marzo l’Associazione PROMETEO-ODV ospita tre famiglie, costrette a trasferirsi in Italia a causa della drammatica situazione socio-politica scoppiata a seguito del conflitto in Ucraina.
Essa si è resa da subito disponibile ad accogliere Artem, Yeva e Masha (di 13, 9 e 14 anni) e le loro mamme, Iryna, Olesia e Inna, mettendo a disposizione l’alloggio dove stare e fornendo beni di prima necessità quali alimenti e abbigliamento, oltre al sorriso ed alla disponibilità del suo personale e dei volontari, nel tentativo di ricreare uno spazio domestico dove accoglienza, ospitalità, assistenza e sostegno potessero rasserenarli.
A più di un mese dal loro arrivo in CasaPROMETEO le mamme hanno acquisito gradualmente fiducia e riconquistato un po’ di serenità nonostante siano duramente provate dall’esperienza della guerra, dalla condizione di malattia dei figli e dalla lontananza dalla propria casa e dagli affetti.
In questo periodo abbiamo imparato a conoscere le passioni e i desideri dei bambini e a comunicare con loro anche attraverso Google Traslate. Sappiamo che Artem da grande sogna di costruire un robot, che Masha ama posare per i servizi fotografici e che Yeva ha una grande passione per le bambole. Hanno già iniziato a seguire le lezioni per imparare l’italiano e la promessa di Yeva al nostro staff è di insegnare loro un po’ di russo e ucraino, come in un vero e proprio scambio culturale: “Vi ripeterò le parole tutte le volte che serve, io ho molta pazienza!”
In sinergia con l’Istituto Nazionale dei Tumori e con le altre realtà del volontariato che a vario titolo si occupano di migliorare il soggiorno di queste famiglie a Milano, stiamo lavorando affinché possano continuare a vivere nel miglior modo possibile, assistiti nel loro quotidiano e supportarti emotivamente, con la speranza che questa terribile guerra si concluda nel più breve tempo possibile e che possano presto ricongiungersi con i loro cari in condizioni di sicurezza in terra Ucraina.
ULTIME DALL'ISTITUTO
25/11/2020
25/11/2020
L'Istituto Nazionale dei Tumori vince il premio innovazione Lean Healthcare & Lifescience AWARD 2020
Il progetto “Agende, programmazione integrata delle terapie oncologiche ambulatoriali” realizzato all’Istituto Nazionale dei Tumori ha vinto il premio come più innovativo del Lean Healthcare e Life Science AWARD 2020.
Il progetto riguarda la riorganizzazione degli ambulatori di terapie oncologiche con l’obiettivo di sfruttare al meglio le risorse ambulatoriali disponibili e facilitare la programmazione del percorso di trattamento dei pazienti. “Il gruppo di lavoro ha studiato una piattaforma informatica centrata sulla programmazione, sulla trasparenza e la condivisione delle informazioni” – spiega l’ing. Michele Torresani, Responsabile Gestione Operativa di INT. “Abbiamo preso in esame tutto il percorso per individuare le criticità e i cosiddetti “colli di bottiglia”. Con la collaborazione attiva dei medici specialisti stiamo sperimentando e ottimizzando un sistema automatizzato che programma i cicli di terapia prescritti e le rispettive visite di controllo.”. La fase operativa del progetto è iniziata lo scorso febbraio con il coinvolgimento dell’Ematologia e successivamente dell’Oncologia Medica 2 e dell’Oncologia Medica 3. “Il sistema è in continuo perfezionamento, grazie ai dati di utilizzo raccolti e ai suggerimenti dei professionisti e dei Pazienti. Il 5 novembre abbiamo avviato la riorganizzazione del Centro Prelievi e questo ha consentito di ridurre i tempi di attesa dell’85%”.
Lean Healthcare e Lifescience AWARD 2020 è la competizione a cui possono partecipare aziende sanitarie pubbliche e private e appartenenti ai settori pharma e medical device. È organizzata da FIASO, Federsanità Anci, Aiop, Telos consulting, Università di Siena, e con il patrocinio di SIMM, Farmindustria, Confindustria dispositivi medici, IN.GE.SAN, AOPI e SIFO.
ULTIME DALL'ISTITUTO
23/01/2023
23/01/2023
L’INIZIATIVA “INSIEME CONTRO IL TEMPO” – INFORMAZIONI PRATICHE
Insieme Contro il Tempo è un’iniziativa promossa dalla Struttura Complessa di Ginecologia Oncologica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Insieme Contro il Tempo prevede visite, consulenze, ecografie e second opinion per le donne affette da tumori ginecologici (accertati o sospetti).
Per effettuare una prenotazione, è possibile telefonare ai numeri 02-23902507 oppure 02-23903470, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00, a partire da mercoledì 25 gennaio fino a venerdì 10 febbraio 2023.
L’iniziativa Insieme Contro il Tempo sarà attiva dal 30 gennaio al 10 febbraio 2023 e le visite si svolgeranno presso gli ambulatori di ginecologia dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (Via G. Venezian, 1 – Milano), previa effettuazione dell’accettazione da parte delle pazienti presso il CUP, Centro Unico di Prenotazione, con l’impegnativa del proprio medico curante che dovrà riportare la dicitura “prima visita ginecologica”.

ULTIME DALL'ISTITUTO
30/11/2020
01/01/2022
Tornano i corsi di cucina naturale e gli apericena di Cascina Rosa
La Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, in collaborazione con l'Associazione Salute Donna Onlus, annunciano il ritorno dei "Corsi di Cucina Naturale" e degli "Apericena" di Cascina Rosa. I corsi, dopo le sessioni online tornano in presenza, sempre nel rispetto e nell'osservanza delle misure anticovid.
Corsi di cucina naturale
I corsi di cucina della Fondazione nascono a metà degli anni Novanta come percorso didattico, interno ai progetti di ricerca della S.C. Epidemiologia e prevenzione (Progetti DIANA-Dieta e Androgeni). Nel 1999 i ricercatori aprono i primi corsi di Cucina Naturale rivolti a tutti e da allora, ogni anno, centinaia di persone imparano a conoscere meglio gli alimenti che promuovono la prevenzione e aiutano a vivere con più gusto. I prodotti utilizzati provengono direttamente dall'orto sinergico creato appositamente in Cascina.
Cosa è stato fatto
- sabato 12 dicembre: Dolcetti di Natale
- sabato 19 dicembre: Il menù delle Feste
- sabato 27 febbraio: Colazione da Re
- sabato 27 marzo: Torte salate, Flan e Soufflè
- sabato 24 aprile: I biscotti della Salute
- sabato 22 maggio: Picnic & Scampagnate
- sabato 19 giugno: Estate in tavola
- sabato 13 novembre: Menù di stagione completo
- sabato 27 novembre: Cucina per le Feste
- sabato 11 dicembre: I dolci del Natale
- Corso Base 3 Lezioni
- sabato 9 aprile | Lezione 1 ore 10.30 / 13.00 - Lezione 2 ore 15.30 / 19.30
- domencia 10 aprile | Lezione 3 ore 10.30 /13.00
Corsi disponibili
- Corso Base 3 Lezioni
- mercoledì 11 maggio - Lezione 1 ore 15.30 / 19.30
- mercoledì 18 maggio - Lezione 2 ore 15.30 / 19.30
- mercoledì 26 maggio - Lezione 3 ore 15.30 /19.30
per saperne di più scarica la locandina
Per Info e prenotazione
Salute Donna Onlus
Numero verde 800 223295
Mercoledì dalle ore 16.00 alle 18.00
Tutti i giorni è possibile lasciare un messaggio ed un recapito telefonico per essere richiamati.
Oppure via e-mail a: corsicucina@salutedonnaonlus.it
Apericena
Date disponibili
- Venerdì 16 settembre
- Venerdì 21 ottobre
- Venerdì 18 novembre
per saperne di più scarica la locandina
Per Info e prenotazione
Segreteria organizzativa di Salute Donna Tel. 02 6470452
mail: info@salutedonnaonlus.it
Orari: Lun/Ven 9-13/14-16
ULTIME DALL'ISTITUTO
28/04/2022
28/04/2022
Grazie a PROMETEO-ODV tre piccoli pazienti oncologici ucraini sono stati accolti a Milano con le loro famiglie
“Grazie mille” e “va tutto bene” sono le prime frasi che i piccoli pazienti oncologici provenienti dall’Ucraina insieme alle loro mamme, curati all’Istituto Nazionale Tumori di Milano e ospitati in CasaPROMETEO, hanno imparato in lingua italiana per dimostrare la gratitudine di trovarsi finalmente al sicuro.
Dall’8 marzo l’Associazione PROMETEO-ODV ospita tre famiglie, costrette a trasferirsi in Italia a causa della drammatica situazione socio-politica scoppiata a seguito del conflitto in Ucraina.
Essa si è resa da subito disponibile ad accogliere Artem, Yeva e Masha (di 13, 9 e 14 anni) e le loro mamme, Iryna, Olesia e Inna, mettendo a disposizione l’alloggio dove stare e fornendo beni di prima necessità quali alimenti e abbigliamento, oltre al sorriso ed alla disponibilità del suo personale e dei volontari, nel tentativo di ricreare uno spazio domestico dove accoglienza, ospitalità, assistenza e sostegno potessero rasserenarli.
A più di un mese dal loro arrivo in CasaPROMETEO le mamme hanno acquisito gradualmente fiducia e riconquistato un po’ di serenità nonostante siano duramente provate dall’esperienza della guerra, dalla condizione di malattia dei figli e dalla lontananza dalla propria casa e dagli affetti.
In questo periodo abbiamo imparato a conoscere le passioni e i desideri dei bambini e a comunicare con loro anche attraverso Google Traslate. Sappiamo che Artem da grande sogna di costruire un robot, che Masha ama posare per i servizi fotografici e che Yeva ha una grande passione per le bambole. Hanno già iniziato a seguire le lezioni per imparare l’italiano e la promessa di Yeva al nostro staff è di insegnare loro un po’ di russo e ucraino, come in un vero e proprio scambio culturale: “Vi ripeterò le parole tutte le volte che serve, io ho molta pazienza!”
In sinergia con l’Istituto Nazionale dei Tumori e con le altre realtà del volontariato che a vario titolo si occupano di migliorare il soggiorno di queste famiglie a Milano, stiamo lavorando affinché possano continuare a vivere nel miglior modo possibile, assistiti nel loro quotidiano e supportarti emotivamente, con la speranza che questa terribile guerra si concluda nel più breve tempo possibile e che possano presto ricongiungersi con i loro cari in condizioni di sicurezza in terra Ucraina.
ULTIME DALL'ISTITUTO
25/11/2020
25/11/2020
L'Istituto Nazionale dei Tumori vince il premio innovazione Lean Healthcare & Lifescience AWARD 2020
Il progetto “Agende, programmazione integrata delle terapie oncologiche ambulatoriali” realizzato all’Istituto Nazionale dei Tumori ha vinto il premio come più innovativo del Lean Healthcare e Life Science AWARD 2020.
Il progetto riguarda la riorganizzazione degli ambulatori di terapie oncologiche con l’obiettivo di sfruttare al meglio le risorse ambulatoriali disponibili e facilitare la programmazione del percorso di trattamento dei pazienti. “Il gruppo di lavoro ha studiato una piattaforma informatica centrata sulla programmazione, sulla trasparenza e la condivisione delle informazioni” – spiega l’ing. Michele Torresani, Responsabile Gestione Operativa di INT. “Abbiamo preso in esame tutto il percorso per individuare le criticità e i cosiddetti “colli di bottiglia”. Con la collaborazione attiva dei medici specialisti stiamo sperimentando e ottimizzando un sistema automatizzato che programma i cicli di terapia prescritti e le rispettive visite di controllo.”. La fase operativa del progetto è iniziata lo scorso febbraio con il coinvolgimento dell’Ematologia e successivamente dell’Oncologia Medica 2 e dell’Oncologia Medica 3. “Il sistema è in continuo perfezionamento, grazie ai dati di utilizzo raccolti e ai suggerimenti dei professionisti e dei Pazienti. Il 5 novembre abbiamo avviato la riorganizzazione del Centro Prelievi e questo ha consentito di ridurre i tempi di attesa dell’85%”.
Lean Healthcare e Lifescience AWARD 2020 è la competizione a cui possono partecipare aziende sanitarie pubbliche e private e appartenenti ai settori pharma e medical device. È organizzata da FIASO, Federsanità Anci, Aiop, Telos consulting, Università di Siena, e con il patrocinio di SIMM, Farmindustria, Confindustria dispositivi medici, IN.GE.SAN, AOPI e SIFO.
ULTIME DALLA RICERCA
ULTIME DALLA RICERCA
10/01/2020
10/01/2020
Sviluppo di nuovi farmaci e Terapie innovative
PROGRAMMA FASE I
Nella logica di poter proporre ai pazienti l’accesso a sperimentazioni cliniche con nuovi farmaci in ottemperanza ai requisiti di qualità richiesti da AIFA con la Determina 809/2015, presso l’Istituto Nazionale dei Tumori è attivo il PROGRAMMA FASE I diretto dal Prof. Filippo de Braud. L’Unicità del PROGRAMMA FASE I dell’Istituto sta nel suo disegno organizzativo il cui obiettivo è quello di garantire al paziente l’accesso a cure innovative nell’ambito di protocolli sperimentali condotti presso le specifiche strutture di riferimento per la Patologia, garantendo ai pazienti affetti da diverse patologie tumorali di essere comunque seguiti da uno staff medico e infermieristico specializzato e con esperienza professionale specifica. La condivisione di procedure operative standard all’interno del PROGRAMMA e la supervisione del Prof. Filippo de Braud in qualità di Direttore Medico del PROGRAMMA, garantisce la conformità agli alti livelli di qualità richiesti ai Centri per la conduzione di questi studi.
Ad oggi il PROGRAMMA FASE I coinvolge sette Strutture Cliniche garantendo quindi all’accesso ad un importante numero di nuove terapie con l’obiettivo primario di fornire indicazioni sul loro migliore utilizzo in clinica in termini di sicurezza e modalità di somministrazione
Strutture Cliniche del PROGRAMMA FASE I
- S.C. Oncologica Medica 1
- S.C. Oncologia Medica 2 - Tumori Mesenchimali dell'Adulto e Tumori rari
- S.C. Oncologia medica 3 - Tumori testa-collo
- S.C. Ematologia
- S.C. Pediatria Oncologica
- S.C. Chirurgia generale indirizzo oncologico 1 (Epato-gastro-pancreatico)
- S.C. Ginecologica Oncologica
SCOPRI L' ELENCO DEGLI STUDI DI FASE I ATTIVI ALL’ARRUOLAMENTO QUI

ULTIME DALLA RICERCA
30/05/2022
30/05/2022
I3LUNG: un progetto europeo per l'implementazione di cure mediche personalizzate basate sull'intelligenza artificiale (AI) nei pazienti con tumore al polmone.
Clicca sull'immagine per vedere il video
I3LUNG: un progetto europeo per l'implementazione di cure mediche personalizzate basate sull'intelligenza artificiale (AI) nei pazienti con tumore al polmone.
Recentemente, la Commissione Europea ha inaugurato Horizon Europe, il programma quadro di Ricerca e innovazione con l’obiettivo di rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche della UE per stimolarne la competitività, attuarne le priorità principali, e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca – principalmente attraverso bandi competitivi per progetti di ricerca innovativi. Il programma è il più vasto programma di ricerca e innovazione al mondo, che durerà fino al 2027 con un budget totale di 95,5 miliardi di euro. È aperto a organizzazioni di qualsiasi natura, tra cui il mondo accademico, l'industria e gli enti di beneficenza. Di questo importo, circa 8,33 miliardi di euro saranno assegnati all’area della Salute, per rispondere a una serie di obiettivi, tra cui quello di rimanere in salute in una società in rapido cambiamento, lo sviluppo di nuovi strumenti per migliorare la salute dei cittadini, o la lotta alle malattie e la riduzione del loro impatto quotidiano.
Progettata e presentata per garantire una metodologia di assistenza sanitaria innovativa, sostenibile e di alta qualità, I3LUNG* è un'iniziativa di ricerca nell’ambito del tumore al polmone che mira a creare uno strumento decisionale all'avanguardia che aiuterà sia i medici che i loro pazienti a selezionare la migliore scelta terapeutica, sia per efficacia che come risposta ai loro specifici bisogni e necessità. Il progetto utilizzerà l'intelligenza artificiale (AI), in particolare le metodologie dette di apprendimento profondo e approfondimento automatico (Deep Learning e Machine Learning) per analizzare la grande quantità di informazioni disponibili per questa tipologia di tumore, ad oggi non utilizzate al loro pieno potenziale. Verranno raccolte le caratteristiche cliniche, le immagini radiologiche e le caratteristiche del tumore già disponibili per 2.000 pazienti arruolati in studi clinici nei centri partecipanti al progetto. Verranno in parallelo generati dati biologici “multiomici” comprendenti il carico mutazionale del tumore, l’analisi del microbioma intestinale, il profilo di espressione immunitario tumorale e circolante, ma anche la metabolomica in 200 pazienti arruolati in uno studio prospettico comune ai centri clinici coinvolti. È inoltre previsto uno studio psicologico su questi ultimi, il cui contributo per sviluppare uno strumento di supporto alla decisione medica sarà fondamentale per tenere conto delle preferenze del paziente riguardo al suo piano di cura. In questo progetto sono coinvolti 6 centri clinici di eccellenza che si occupano della cura del tumore polmonare in tutto il mondo (Italia, Germania, Spagna, Grecia, Israele, USA).
Il tumore al polmone è stata la prima causa di morte per cancro negli uomini e la seconda nelle donne nel 2021, con 370.000 ogni anno in Europa.
Il consorzio ha sviluppato questo progetto per rispondere a una delle problematiche principali nel campo del tumore polmonare al giorno d’oggi: la mancanza di biomarcatori che predicano la risposta al trattamento basato sull'immunoterapia (IO) nei pazienti con tumore metastatico al polmone non a piccole cellule (mNSCLC). L’IO ha rivoluzionato il trattamento dei pazienti mNSCLC e viene ora offerto in prima linea come singola terapia o in combinazione con la chemioterapia standard per i pazienti privi di mutazioni specifiche per cui esistono farmaci mirati.
Tuttavia, solo il 30-50% dei pazienti ottiene una risposta duratura all’IO. Ad oggi, l’espressione del ligando di morte programmata 1 (PD-L1) rimane l'unico biomarcatore utilizzato per predire la risposta all’IO e la sopravvivenza del paziente. Tuttavia, la sua capacità predittiva sub ottimale mette in evidenza la necessità di analisi molecolari sia innovative che più complete per permettere l’impostazione di terapie più efficaci.
Negli ultimi anni, l'esplosione di AI, DL, ML ha apre all' opportunità di utilizzare nuovi strumenti informatici di punta nel campo medico per la valutazione di quantità di dati sempre più grandi e difficilmente studiabili utilizzando metodologie classiche, generati dagli studi clinici e dalla ricerca traslazionale. Il progetto I3LUNG prevede di sviluppare una piattaforma europea che adotterà questi nuovi strumenti per far fronte alla varietà e complessità dei dati utili, sintetizzando e correlando le informazioni biologiche e cliniche. Quest’analisi porterà all’identificazione di nuovi biomarcatori e in secondo luogo allo sviluppo di metodi AI da usare come nuovo strumento per fornire previsioni individualizzate di efficacia dell'IO. La personalizzazione della terapia è strategica per migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei malati e ridurre l'onere economico sia per il paziente e la sua famiglia che per il sistema salute, individuando meglio e da subito i trattamenti disponibili che più si addicono ai singoli pazienti.
Questo obiettivo richiederà lo sforzo collaborativo di 16 tra le migliori organizzazioni europee e internazionali incluse nel consorzio I3LUNG: Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (INT, Milano, Italia) con la Dott.ssa Arsela Prelaj nel ruolo di coordinatrice del Consorzio,
Politecnico di Milano (POLIMI, Milano, Italia), Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri (IRFMN, Milano, Italia), Istituto Europeo di Oncologia (IEO; Milano, Italia), ML Cube (Milan, Italy), LungenClinic Grosshansdorf GmbH (GHD, Grosshansdorf, Germania), Universitaetsklinikum Hamburg-Eppendorf (UKE, Amburgo, Germania), Vall d’Hebron Institute of Oncology (VHIO, Barcellona, Spagna), Medica Scientia Innovation Research (MEDSIR, Barcellona, Spagna & New Jersey, USA), Metropolitan Hospital (MH, Pireo, Grecia), Shaare Zedek Medical Center (SZMC, Gerusalemme, Israele), Katholieke Universiteit Leuven (KUL, Leuven, Belgio), Institutet for Halso-OCH Sjukvardsekonomi Aktiebolag (IHE, Lund, Svezia), University of Chicago (UOC, Chicago, USA), Aalborg Universitet (AAU, Aalborg, Danimarca), Lung Cancer Europe (LUCE, Bern, Svizzera).
I3LUNG e i suoi partner avranno un orizzonte temporale di 5 anni e un budget di 10 milioni di euro per dimostrare che la loro ipotesi di progetto può diventare non solo uno strumento tangibile efficace e una nuova realtà clinica. A nostra conoscenza, I3LUNG è la prima piattaforma che a una quantità impressionante di dati, sia clinici che omici, di un numero così consistente di pazienti (2.000 arruolati in studi retrospettivi più 200 nello studio prospettico) assocerà una tecnologia innovativa e promettente come l’AI per rispondere a quesiti clinici ancora irrisolti.
Siamo entusiasti di iniziare questo progetto e prevediamo di generare nuove linee guida terapeutiche per innovare nella pratica clinica del tumore del polmone, avvalendoci di strumenti diagnostici digitali. Siamo convinti che l’AI darà un supporto fondamentale per realmente personalizzare la scelta della miglior terapia per singolo paziente. In caso di successo, l'approccio sviluppato nel progetto I3LUNG potrebbe essere esteso ad altri tumori per i quali ai
pazienti viene proposta IO, per permettere al più grande numero possibile di pazienti oncologici di beneficiare di questi percorsi di cura.
Non vediamo l'ora di partecipare allo sviluppo di uno strumento che potrebbe rivoluzionare la cura dei tumori!
Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni sul progetto europeo I3LUNG. Potete intanto seguirci sui social del progetto:
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/i3lung/
Facebook: https://www.facebook.com/I3lung-103289482404594
Twitter: @I3LUNG https://twitter.com/I3Lung
Instagram: https://www.instagram.com/i3lung/
*Progetto finanziato con fondi dell’Unione Europea. I pareri e le opinioni espressi impegnano soltanto gli autori e non possono essere considerati come costituenti una presa di posizione ufficiale della Commissione europea o di HaDEA. Né l’Unione Europea né l’ente finanziatore possono esserne ritenuti responsabili.
ULTIME DALLA RICERCA
16/02/2022
08/04/2022
Per i pazienti fragili è fondamentale la quarta dose del vaccino
Dopo un anno di lavoro e lo studio di oltre 600 pazienti è stato confermato che è necessario potenziare la risposta immunologica soprattutto per i malati oncologici, per chi soffre di malattie ematologiche, reumatologiche e neurologiche, anche se già in trattamento con farmaci immunodepressivi. Il nostro Direttore Scientifico, dott. Apolone, lancia l'appello dei 13 IRCCS che hanno lavorato su tutto il territorio nazionale per raggiungere un numero più elevato di vaccinazioni, facendo presente che è un passaggio molto importante per i pazienti cosiddetti "fragili".
ULTIME DALLA RICERCA
09/11/2021
09/11/2021
Al via la Rete italiana screening polmonare
Il progetto approvato la scorsa settimana in Conferenza Stato-Regioni prevede un finanziamento da 2 mln di euro per il biennio 2021-2022, sarà coordinato dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
ULTIME DALLA RICERCA
10/01/2020
10/01/2020
Sviluppo di nuovi farmaci e Terapie innovative
PROGRAMMA FASE I
Nella logica di poter proporre ai pazienti l’accesso a sperimentazioni cliniche con nuovi farmaci in ottemperanza ai requisiti di qualità richiesti da AIFA con la Determina 809/2015, presso l’Istituto Nazionale dei Tumori è attivo il PROGRAMMA FASE I diretto dal Prof. Filippo de Braud. L’Unicità del PROGRAMMA FASE I dell’Istituto sta nel suo disegno organizzativo il cui obiettivo è quello di garantire al paziente l’accesso a cure innovative nell’ambito di protocolli sperimentali condotti presso le specifiche strutture di riferimento per la Patologia, garantendo ai pazienti affetti da diverse patologie tumorali di essere comunque seguiti da uno staff medico e infermieristico specializzato e con esperienza professionale specifica. La condivisione di procedure operative standard all’interno del PROGRAMMA e la supervisione del Prof. Filippo de Braud in qualità di Direttore Medico del PROGRAMMA, garantisce la conformità agli alti livelli di qualità richiesti ai Centri per la conduzione di questi studi.
Ad oggi il PROGRAMMA FASE I coinvolge sette Strutture Cliniche garantendo quindi all’accesso ad un importante numero di nuove terapie con l’obiettivo primario di fornire indicazioni sul loro migliore utilizzo in clinica in termini di sicurezza e modalità di somministrazione
Strutture Cliniche del PROGRAMMA FASE I
- S.C. Oncologica Medica 1
- S.C. Oncologia Medica 2 - Tumori Mesenchimali dell'Adulto e Tumori rari
- S.C. Oncologia medica 3 - Tumori testa-collo
- S.C. Ematologia
- S.C. Pediatria Oncologica
- S.C. Chirurgia generale indirizzo oncologico 1 (Epato-gastro-pancreatico)
- S.C. Ginecologica Oncologica
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30/05/2022
30/05/2022
I3LUNG: un progetto europeo per l'implementazione di cure mediche personalizzate basate sull'intelligenza artificiale (AI) nei pazienti con tumore al polmone.
Clicca sull'immagine per vedere il video
I3LUNG: un progetto europeo per l'implementazione di cure mediche personalizzate basate sull'intelligenza artificiale (AI) nei pazienti con tumore al polmone.
Recentemente, la Commissione Europea ha inaugurato Horizon Europe, il programma quadro di Ricerca e innovazione con l’obiettivo di rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche della UE per stimolarne la competitività, attuarne le priorità principali, e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca – principalmente attraverso bandi competitivi per progetti di ricerca innovativi. Il programma è il più vasto programma di ricerca e innovazione al mondo, che durerà fino al 2027 con un budget totale di 95,5 miliardi di euro. È aperto a organizzazioni di qualsiasi natura, tra cui il mondo accademico, l'industria e gli enti di beneficenza. Di questo importo, circa 8,33 miliardi di euro saranno assegnati all’area della Salute, per rispondere a una serie di obiettivi, tra cui quello di rimanere in salute in una società in rapido cambiamento, lo sviluppo di nuovi strumenti per migliorare la salute dei cittadini, o la lotta alle malattie e la riduzione del loro impatto quotidiano.
Progettata e presentata per garantire una metodologia di assistenza sanitaria innovativa, sostenibile e di alta qualità, I3LUNG* è un'iniziativa di ricerca nell’ambito del tumore al polmone che mira a creare uno strumento decisionale all'avanguardia che aiuterà sia i medici che i loro pazienti a selezionare la migliore scelta terapeutica, sia per efficacia che come risposta ai loro specifici bisogni e necessità. Il progetto utilizzerà l'intelligenza artificiale (AI), in particolare le metodologie dette di apprendimento profondo e approfondimento automatico (Deep Learning e Machine Learning) per analizzare la grande quantità di informazioni disponibili per questa tipologia di tumore, ad oggi non utilizzate al loro pieno potenziale. Verranno raccolte le caratteristiche cliniche, le immagini radiologiche e le caratteristiche del tumore già disponibili per 2.000 pazienti arruolati in studi clinici nei centri partecipanti al progetto. Verranno in parallelo generati dati biologici “multiomici” comprendenti il carico mutazionale del tumore, l’analisi del microbioma intestinale, il profilo di espressione immunitario tumorale e circolante, ma anche la metabolomica in 200 pazienti arruolati in uno studio prospettico comune ai centri clinici coinvolti. È inoltre previsto uno studio psicologico su questi ultimi, il cui contributo per sviluppare uno strumento di supporto alla decisione medica sarà fondamentale per tenere conto delle preferenze del paziente riguardo al suo piano di cura. In questo progetto sono coinvolti 6 centri clinici di eccellenza che si occupano della cura del tumore polmonare in tutto il mondo (Italia, Germania, Spagna, Grecia, Israele, USA).
Il tumore al polmone è stata la prima causa di morte per cancro negli uomini e la seconda nelle donne nel 2021, con 370.000 ogni anno in Europa.
Il consorzio ha sviluppato questo progetto per rispondere a una delle problematiche principali nel campo del tumore polmonare al giorno d’oggi: la mancanza di biomarcatori che predicano la risposta al trattamento basato sull'immunoterapia (IO) nei pazienti con tumore metastatico al polmone non a piccole cellule (mNSCLC). L’IO ha rivoluzionato il trattamento dei pazienti mNSCLC e viene ora offerto in prima linea come singola terapia o in combinazione con la chemioterapia standard per i pazienti privi di mutazioni specifiche per cui esistono farmaci mirati.
Tuttavia, solo il 30-50% dei pazienti ottiene una risposta duratura all’IO. Ad oggi, l’espressione del ligando di morte programmata 1 (PD-L1) rimane l'unico biomarcatore utilizzato per predire la risposta all’IO e la sopravvivenza del paziente. Tuttavia, la sua capacità predittiva sub ottimale mette in evidenza la necessità di analisi molecolari sia innovative che più complete per permettere l’impostazione di terapie più efficaci.
Negli ultimi anni, l'esplosione di AI, DL, ML ha apre all' opportunità di utilizzare nuovi strumenti informatici di punta nel campo medico per la valutazione di quantità di dati sempre più grandi e difficilmente studiabili utilizzando metodologie classiche, generati dagli studi clinici e dalla ricerca traslazionale. Il progetto I3LUNG prevede di sviluppare una piattaforma europea che adotterà questi nuovi strumenti per far fronte alla varietà e complessità dei dati utili, sintetizzando e correlando le informazioni biologiche e cliniche. Quest’analisi porterà all’identificazione di nuovi biomarcatori e in secondo luogo allo sviluppo di metodi AI da usare come nuovo strumento per fornire previsioni individualizzate di efficacia dell'IO. La personalizzazione della terapia è strategica per migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei malati e ridurre l'onere economico sia per il paziente e la sua famiglia che per il sistema salute, individuando meglio e da subito i trattamenti disponibili che più si addicono ai singoli pazienti.
Questo obiettivo richiederà lo sforzo collaborativo di 16 tra le migliori organizzazioni europee e internazionali incluse nel consorzio I3LUNG: Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (INT, Milano, Italia) con la Dott.ssa Arsela Prelaj nel ruolo di coordinatrice del Consorzio,
Politecnico di Milano (POLIMI, Milano, Italia), Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri (IRFMN, Milano, Italia), Istituto Europeo di Oncologia (IEO; Milano, Italia), ML Cube (Milan, Italy), LungenClinic Grosshansdorf GmbH (GHD, Grosshansdorf, Germania), Universitaetsklinikum Hamburg-Eppendorf (UKE, Amburgo, Germania), Vall d’Hebron Institute of Oncology (VHIO, Barcellona, Spagna), Medica Scientia Innovation Research (MEDSIR, Barcellona, Spagna & New Jersey, USA), Metropolitan Hospital (MH, Pireo, Grecia), Shaare Zedek Medical Center (SZMC, Gerusalemme, Israele), Katholieke Universiteit Leuven (KUL, Leuven, Belgio), Institutet for Halso-OCH Sjukvardsekonomi Aktiebolag (IHE, Lund, Svezia), University of Chicago (UOC, Chicago, USA), Aalborg Universitet (AAU, Aalborg, Danimarca), Lung Cancer Europe (LUCE, Bern, Svizzera).
I3LUNG e i suoi partner avranno un orizzonte temporale di 5 anni e un budget di 10 milioni di euro per dimostrare che la loro ipotesi di progetto può diventare non solo uno strumento tangibile efficace e una nuova realtà clinica. A nostra conoscenza, I3LUNG è la prima piattaforma che a una quantità impressionante di dati, sia clinici che omici, di un numero così consistente di pazienti (2.000 arruolati in studi retrospettivi più 200 nello studio prospettico) assocerà una tecnologia innovativa e promettente come l’AI per rispondere a quesiti clinici ancora irrisolti.
Siamo entusiasti di iniziare questo progetto e prevediamo di generare nuove linee guida terapeutiche per innovare nella pratica clinica del tumore del polmone, avvalendoci di strumenti diagnostici digitali. Siamo convinti che l’AI darà un supporto fondamentale per realmente personalizzare la scelta della miglior terapia per singolo paziente. In caso di successo, l'approccio sviluppato nel progetto I3LUNG potrebbe essere esteso ad altri tumori per i quali ai
pazienti viene proposta IO, per permettere al più grande numero possibile di pazienti oncologici di beneficiare di questi percorsi di cura.
Non vediamo l'ora di partecipare allo sviluppo di uno strumento che potrebbe rivoluzionare la cura dei tumori!
Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni sul progetto europeo I3LUNG. Potete intanto seguirci sui social del progetto:
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/i3lung/
Facebook: https://www.facebook.com/I3lung-103289482404594
Twitter: @I3LUNG https://twitter.com/I3Lung
Instagram: https://www.instagram.com/i3lung/
*Progetto finanziato con fondi dell’Unione Europea. I pareri e le opinioni espressi impegnano soltanto gli autori e non possono essere considerati come costituenti una presa di posizione ufficiale della Commissione europea o di HaDEA. Né l’Unione Europea né l’ente finanziatore possono esserne ritenuti responsabili.
ULTIME DALLA RICERCA
16/02/2022
08/04/2022
Per i pazienti fragili è fondamentale la quarta dose del vaccino
Dopo un anno di lavoro e lo studio di oltre 600 pazienti è stato confermato che è necessario potenziare la risposta immunologica soprattutto per i malati oncologici, per chi soffre di malattie ematologiche, reumatologiche e neurologiche, anche se già in trattamento con farmaci immunodepressivi. Il nostro Direttore Scientifico, dott. Apolone, lancia l'appello dei 13 IRCCS che hanno lavorato su tutto il territorio nazionale per raggiungere un numero più elevato di vaccinazioni, facendo presente che è un passaggio molto importante per i pazienti cosiddetti "fragili".
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09/11/2021
09/11/2021
Al via la Rete italiana screening polmonare
Il progetto approvato la scorsa settimana in Conferenza Stato-Regioni prevede un finanziamento da 2 mln di euro per il biennio 2021-2022, sarà coordinato dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.