Oncologia Chirurgica Ginecologica
Milano
Via Giacomo Venezian, 1 , 20133 Milano MI

L’Unità di Oncologia Ginecologica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è uno dei centri di riferimento più avanzati per la diagnosi e il trattamento delle neoplasie ginecologiche. La struttura rappresenta un’eccellenza a livello nazionale e internazionale, non solo per l’elevato volume di pazienti trattate – oltre 600 ogni anno – ma anche per l’approccio personalizzato e multidisciplinare che caratterizza ogni fase del percorso terapeutico.
L’Unità affronta tutte le principali patologie oncologiche ginecologiche: tumori dell’ovaio, dell’endometrio, della cervice uterina, della vulva e della vagina, inclusi i sottotipi rari e aggressivi. Le pazienti sono valutate all’interno di tumor board settimanali, dove specialisti in ginecologia oncologica, oncologia medica, radioterapia, radiologia, anatomia patologica e genetica oncologica condividono strategie diagnostiche e terapeutiche per offrire un percorso di cura integrato, basato sulle più recenti evidenze scientifiche.
Il modello organizzativo si fonda sulla centralizzazione delle cure, che consente di concentrare le competenze e le tecnologie in un’unica struttura altamente specializzata. Questo approccio si traduce in una maggiore efficacia clinica, un accesso più rapido a terapie innovative e un miglioramento degli esiti oncologici.
Chirurgia avanzata e innovazione tecnologica
L’attività chirurgica è uno dei pilastri dell’Unità, ed è caratterizzata da un’attenzione continua all’innovazione e all’evoluzione tecnologica. Viene privilegiata, quando possibile, la chirurgia mini-invasiva, sia per via laparoscopica che robotica, anche nei casi oncologici complessi. L’uso della chirurgia robotica consente maggiore precisione, minore perdita ematica, degenze più brevi e un recupero post-operatorio più rapido. In scenari avanzati o in presenza di recidive, l’équipe esegue interventi di chirurgia open citoriduttiva, con un’esperienza consolidata anche nell’ambito della chirurgia multiviscerale.
Una particolare attenzione è riservata all’impiego della tecnica del linfonodo sentinella, oggi parte fondamentale nella stadiazione e nel trattamento personalizzato di neoplasie come il carcinoma dell’endometrio e della cervice uterina. L’Unità è anche impegnata nello sviluppo di tecniche chirurgiche conservative nei casi selezionati, con l’obiettivo di preservare la fertilità e la funzione riproduttiva nelle pazienti giovani.
Intelligenza artificiale e medicina di precisione
L’Unità sta progressivamente integrando l’intelligenza artificiale (IA) nei percorsi diagnostico-terapeutici. I sistemi di IA sono impiegati per migliorare l’interpretazione delle immagini radiologiche e istopatologiche, per costruire modelli predittivi in grado di anticipare la risposta ai trattamenti, e per ottimizzare la stratificazione del rischio. L’obiettivo è potenziare l’efficacia delle decisioni cliniche, supportare la personalizzazione delle cure e facilitare l’identificazione precoce delle recidive.
In ambito chirurgico, l’IA viene sperimentata anche per il supporto intraoperatorio, attraverso algoritmi che assistono nella definizione dei margini di resezione o nella localizzazione delle lesioni più difficili da visualizzare. A livello sistemico, l’integrazione tra IA, genetica e clinica consente una gestione sempre più orientata alla medicina di precisione.
Ricerca clinica e traslazionale
L’attività di ricerca rappresenta un aspetto fondamentale della missione dell’Unità. I professionisti sono coinvolti in numerosi progetti scientifici, con particolare attenzione alla ricerca traslazionale, ponte tra laboratorio e clinica. Le aree di maggiore interesse includono:
- La caratterizzazione molecolare dei tumori ginecologici, con particolare attenzione ai tumori rari come i carcinomi a cellule chiare dell’endometrio.
- Lo sviluppo di biomarcatori per la predizione della risposta ai trattamenti e la prognosi.
- La valutazione dell’impatto delle nuove tecniche chirurgiche sugli esiti oncologici e sulla qualità di vita.
- L’ottimizzazione dei protocolli terapeutici integrati (chirurgia, chemioterapia, terapia target, immunoterapia).
L’Unità partecipa a numerosi studi clinici multicentrici italiani e internazionali, ed è attivamente coinvolta nei principali network di ricerca in oncologia ginecologica, tra cui ESGO, ENGOT, IGCS, MANGO ed EORTC.
Progetto Eugenia e modelli di screening
Una delle collaborazioni strategiche dell’Unità è rappresentata dalla partecipazione al Progetto Eugenia (www.progettoeugenia.it), iniziativa nazionale dedicata al miglioramento del percorso di cura per le pazienti con tumore ovarico. Il progetto promuove un approccio integrato, che include la valutazione molecolare dei tumori, l’empowerment della paziente e l’accesso a terapie innovative. Grazie a Eugenia, è stato possibile rafforzare i percorsi di cura personalizzati e migliorare l’interazione tra paziente e équipe clinica, con un modello assistenziale centrato sulla persona.
Parallelamente, l’Unità è attivamente impegnata nello sviluppo di modelli di screening per il tumore ovarico, una delle neoplasie ginecologiche più letali a causa della diagnosi spesso tardiva. La ricerca si concentra sull’identificazione di biomarcatori precoci, sull’impiego di imaging avanzato e sulla sorveglianza attiva delle donne ad alto rischio genetico (BRCA, sindrome di Lynch), in stretta collaborazione con i servizi di genetica oncologica.
Centralità della paziente ed empowerment
Un altro aspetto distintivo dell’approccio dell’Unità è l’attenzione alla centralità della paziente. Le pazienti vengono accompagnate lungo tutto il percorso diagnostico e terapeutico da un’équipe multidisciplinare, con il supporto di psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti e personale infermieristico dedicato. Viene promosso l’empowerment del paziente, affinché ogni donna possa partecipare attivamente alle decisioni relative alla propria salute, comprendendo le opzioni terapeutiche e gli obiettivi di cura.
L’Unità è anche impegnata in programmi di riabilitazione oncologica e di follow-up personalizzato, che tengono conto non solo degli aspetti clinici, ma anche delle esigenze psico-sociali, sessuologiche e lavorative delle pazienti, in un’ottica di benessere globale e lungo termine.
Collaborazioni, formazione e divulgazione
L’Unità di Oncologia Ginecologica collabora con numerose istituzioni accademiche, cliniche e di ricerca a livello nazionale e internazionale. Tra queste figurano:
- I laboratori della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, per progetti congiunti di genomica, epigenetica e immuno-oncologia.
- Le Università degli Studi di Milano e altri atenei italiani, per attività formative, tesi di laurea e specializzazione.
- Ospedali oncologici e IRCCS italiani, per la partecipazione a reti collaborative e studi multicentrici.
- Organizzazioni europee e globali che promuovono la ricerca traslazionale, la standardizzazione delle cure e l’accesso a trattamenti innovativi.
Inoltre, i membri dell’Unità sono coinvolti in attività didattiche e divulgative, partecipano come relatori a congressi internazionali e sono attivi nella produzione scientifica, con articoli pubblicati su riviste di alto impatto.
Le prime visite e le visite di controllo vengono effettuate tutti i giorni
Le prenotazioni possono essere effettuate:
- telefonando al Centro Unico Prenotazione dell’Istituto, al numero (+39) 02 23901 (dalle 8.30 alle 16.00 dal lunedì al venerdì)
- inviando un messaggio e-mail all’indirizzo segreteria.ginecologia@istitutotumori.mi.it
Per ogni tipo di prenotazione (anche telefonica) è necessario disporre della tessera sanitaria, del codice fiscale e della prescrizione medica di “Prima visita chirurgica generale”.
Per prenotare le visite di controllo in Presenza o in Telemedicina si prega di contattare il CUP negli orari indicati muniti di impegnativa elettronica.
Le visite in ambulatorio vengono effettuate nel blocco F, al piano –1 nelle stanze, A, B, E, Z
- Tel: 0223902728
Orari di accesso visite ai degenti: tutti i giorni dalle ore 13:00 alle ore 15:00
Orari di accesso informatori scientifici: per prenotare un appuntamento scrivere a segreteria.ginecologia@istitutotumori.mi.it o direttamente al medico di riferimento
Prof. Raspagliesi Francesco
Direttore struttura
Prof. Bogani Giorgio
Dirigente Medico
Dott. Sorrentino Luca
Dirigente Medico
Dott.ssa Mantiero Mara
Dirigente Medico
Dott.ssa Chiappa Valentina
Dirigente Medico
Dott.ssa Bini Marta
Dirigente Medico
Dirigenti Medici:
Dr. Simone BRUNI
Dr. Lorenzo CEPPI
Dr.ssa Maggie POLIGNANO
Dr.ssa Monika DUCCESCHI
Dr. Umberto LEONE
Dr.ssa Simona PALLADINO
Dr.ssa Lucia ZANCHI
Coordinatrice infermieristica: Dott.ssa Eliana SCIARAFFA
Harnessing Altered Choline Metabolism To Hinder Chemoresistance And Aggressiveness Of Ovarian Cancer
Harnessing Altered Choline Metabolism To Hinder Chemoresistance And Aggressiveness Of Ovarian Cancer
Studio osservazionale per la patologia della cervice HPV correlata
Ultimo aggiornamento: 23/09/2025