Sindromi Mieloproliferative
Tipologia: Tumori ematologici
Si tratta di un gruppo di malattie rare del sangue caratterizzate dall’alterazione delle cellule staminali emopoietiche, da cui originano i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine che circolano nel sangue periferico. Oltre alla Leucemia mieloide cronica (LMC), le neoplasie mieloproliferative croniche comprendono: Policitemia vera, Trombocitemia essenziale, Mielofibrosi.
Sintomi e decorso
Spesso, queste malattie non presentano sintomi precoci e questo può rendere difficile la diagnosi. Le manifestazioni possono essere infatti vaghe ed eterogenee, come stanchezza progressiva, fatica a respirare, febbre e infezioni, perdita di peso, sudorazioni notturne e dolori addominali. Ma anche prurito sistemico, sonnolenza, cefalea e arrossamenti cutanei.
Trattamento
ll trattamento dipende dal tipo di patologia e dalle caratteristiche del paziente. Avviene prevalentemente in un ambulatorio dedicato e solo in casi particolari può essere somministrato in day hospital o in reparto di degenza. I farmaci più frequentemente utilizzati sono esempio inibitori della Tirosino Kinasi (TKI), oncocarbide, interferone (IFN) o inibitori di JAK2. In caso di non risposta alla terapia, può essere considerata l’adozione di programmi terapeutici intensivi come il trapianto di midollo osseo.
- Policitemia vera (PV)
- Trombocitemia essenziale (TE)
- Mielofibrosi primaria (PMF)
- Leucemia mieloide cronica (LMC)
- Sindrome mieloproliferativa non altrimenti specificata (SMP-NOS)
Ematologia
Area Clinica, Struttura complessa
Ultimo aggiornamento: 07/07/2025