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ARRIVA IN LIBRERIA ‘SPEGNILA!’, LA GUIDA PRATICA MESSA A PUNTO DAL CENTRO ANTIFUMO DELL’ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI DI MILANO

Tipologia: Comunicato Stampa

  • È disponibile in libreria la seconda edizione di ‘Spegnila!’, un manuale per tutti i fumatori che vorrebbero smettere ma non ci sono ancora riusciti. Gli autori, Roberto Boffi e Donatella Barus, presenteranno la nuova Guida e incontreranno il pubblico venerdì 15 febbraio alle ore 16 presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano

 

  • Oggi il 23,3% degli italiani è dipendente dal fumo di sigaretta e mentre gli uomini sono sempre più propensi a smettere, per le donne il trend è in continua crescita

 

  • Il fumo è la prima causa evitabile di cancro: dei circa 33.800 decessi per tumore del polmone che si registrano ogni anno in Italia, 9 su 10 sono dovuti al fumo. Oltre alle neoplasie dell’apparato respiratorio, sono legati all’uso delle sigarette anche i tumori di bocca, laringe, esofago, stomaco, pancreas, vescica, rene e collo dell’utero

 

Milano, 15 febbraio 2019 - Adele, Filippo, Sonia, Anna, Luigi, Rachele, Grazia, Daniele, Erica, Simone. Sono le persone che, con le loro storie di vita e il racconto delle difficoltà, delle ansie e dei dubbi affrontati nel proprio percorso per smettere di fumare, sono diventati i protagonisti della seconda edizione di ‘Spegnila!’, la guida pratica e di sostegno a chi decide di liberarsi dalla dipendenza dal fumo e che sarà presentata venerdì 15 febbraio alle ore 16 presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

 

“Il manuale è rivolto a tutti i fumatori che non sono ancora riusciti a smettere “ - commenta Roberto Boffi, Responsabile della Pneumologia e del Centro Antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT). – “Per questa ragione, abbiamo raccolto le testimonianze e delineato i dieci identikit del fumatore-tipo per fare in modo che chi legge possa sentirsi coinvolto nelle storie vere raccontate nella Guida e riconoscersi in uno di questi profili, scegliendo quindi il percorso che gli è più congeniale”.  Non esiste infatti un metodo per smettere di fumare valido per tutti. Ne esistono molti e ciascuno personalizzato sulla base dello stile di vita, dei propri obiettivi e delle strategie a disposizione.

 

“L’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano si impegna da sempre a portare avanti iniziative di informazione e sensibilizzazione sui danni per la salute legati al fumo” – interviene Marco Votta, Presidente INT. – “Il dottor Boffi è, tra i nostri medici, uno dei più attivi in tal senso e si è fatto portavoce della necessità di mantenere alta l’attenzione su questo tema, come dimostrano anche le numerose attività di cui è promotore sul territorio. Spero che il libro possa davvero essere uno strumento di aiuto e supporto per tutte quelle persone che vogliono liberarsi dalla dipendenza dal fumo, facendo una scelta di salute”.

Il fumo è la prima causa evitabile di cancro: dei circa 33.800 decessi per tumore del polmone che si registrano ogni anno in Italia, 9 su 10 sono dovuti al fumo. Oltre alle neoplasie dell’apparato respiratorio, sono legati all’uso delle sigarette anche i tumori di bocca, laringe, esofago, stomaco, pancreas, vescica, rene e collo dell’utero, oltre a malattie cardiovascolari e respiratorie croniche.

 

 “Fumando si inalano circa 4.000 sostanze chimiche differenti, capaci di indurre mutazioni, effetti infiammatori, attività immunodepressive che, nell’insieme e nel tempo, danno luogo alle molteplici patologie da sigaretta” - sottolinea Silvio Garattini, Presidente dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, che ha curato l’introduzione della Guida. - “La sigaretta è una vera e propria droga, perché attraverso la nicotina induce una dipendenza che, se non viene sostenuta da un numero spesso crescente di sigarette, determina astinenza con una serie di sintomi negativi. Proprio come le droghe”.

 

Nell’arco del 2018, ben 725.000 persone sono riuscite a smettere di fumare, con innegabili vantaggi per la salute, come viene spiegato nel libro. Il rischio di malattia infatti è reversibile e negli anni tende man mano ad azzerarsi.

“La prima edizione di questo libro, 11 anni fa, fu una sfida” – interviene Donatella Barus, giornalista e coautrice del libro, direttore del Magazine della Fondazione Umberto Veronesi, una realtà da anni impegnata in campagne di informazione e educazione sui danni del tabacco – “Non promettevamo soluzioni universali né ricette seducenti per smettere di fumare, ma informazioni utili e strumenti pratici da imparare a maneggiare. Questa nuova edizione dimostra che avevamo ragione. Contiene tante novità e aggiornamenti su un mondo che nel frattempo è cambiato, ma chi fuma e vuole smettere merita sempre il massimo della serietà e del sostegno”.

In questa nuova edizione sono infatti presenti test innovativi e un’interessante panoramica sul “fumo 2.0”, la sigaretta elettronica, che negli ultimi anni ha fatto irruzione nella vita dei fumatori e degli aspiranti ex.  

 

“Fino a trent’anni fa parlare di fumo era un tabù e un argomento considerato quasi superfluo, persino in un ospedale oncologico” – scrivono gli Autori nelle pagine finali di ‘Spegnila!’. – “Dopo un po’ le cose sono cambiate: a partire dalla campagna “Istituto senza fumo” è nato uno dei più importanti Centri che assistono i fumatori che vogliono smettere. Un significativo gruppo di fumatori passivi ha voluto essere visitato per avere una valutazione della loro situazione respiratoria e, se necessario, cure adeguate. Ad alcuni di loro, esposti al fumo di sigaretta durante le ore di lavoro, è stata consegnata una lettera per il datore di lavoro con un’esplicita richiesta di tutela della loro salute e di rispetto per la legge italiana”.

Ultimo aggiornamento: 22/09/2025

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