PhD Cicchetti Alessandro

Ricercatore e Group Leader con formazione in fisica medica e un dottorato in fisica applicata alla medicina con specializzazione in radiobiologia.

La sua attività di ricerca si concentra sullo sviluppo di modelli predittivi per la risposta clinica e per gli effetti collaterali in pazienti sottoposti a trattamenti di radioterapia. Gli studi più recenti riguardano l’ambito della cardio-oncologia, con particolare attenzione all’analisi del rischio cardiaco nei pazienti trattati con radioterapia o con terapie anti-VEGF.

Partecipa attivamente ai gruppi di lavoro dell’European Society for Radiotherapy and Oncology (ESTRO) e di Cancer Core Europe (CCE).

Progetti di ricerca in corso:

• Principal Investigator del progetto Location Matters – MFAG AIRC, volto a studiare il ruolo della dose alle sottostrutture cardiache e dei parametri di imaging nella valutazione del rischio di complicanze cardiache nei pazienti con tumore del polmone localmente avanzato.
  Centri partecipanti: IRCCS Ospedale San Raffaele (Milano), IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (Roma), AUSL-IRCCS Ospedale di Reggio Emilia, Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi (Firenze), Ospedale Bellaria di Bologna, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli (Roma), Karolinska Hospital (Stoccolma), Maastricht University Hospital (Paesi Bassi).
• Co-Principal Investigator del progetto RAPID Solution – 5x1000 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, dedicato allo sviluppo di modelli per identificare, in fase di pianificazione TAC di radioterapia, le pazienti con tumore della mammella che possono beneficiare di tecniche di trattamento a respiro trattenuto per ridurre il rischio di complicanze cardiache tardive.
• Responsabile delle analisi modellistiche nel progetto BIONCARD – 5x1000 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, che studia gli effetti dei trattamenti anti-VEGF su una popolazione oncologica agnostica, con l’obiettivo di individuare parametri di imaging in grado di predire la sospensione o la ripresa del trattamento prima dell’insorgenza di complicanze cardiache e di esplorare la relazione tra parametri microvascolari sistemici, risposta tumorale e danno al microcircolo.