Imaging PET

La diagnostica PET (tomografia ad emissione di positroni) è una delle discipline più avanzate della diagnostica per immagini e si avvale di strumentazioni tecnologicamente complesse (PET/TC) e professionalità qualificate. Tale attività viene svolta nell’ambito della Struttura Semplice PET clinica . La PET è un esame tomografico che visualizza nelle 3 dimensioni la distribuzione corporea di radiofarmaci emettitori di positroni  che hanno tropismo tumorale. Il radiofarmaco oggi più usato è un analogo del glucosio, il 18F-fluorodeossiglucosio (FDG) che trova indicazioni nello studio della maggior parte delle neoplasie maligne. Nello struttura vengono utilizzati altri radiofarmaci emettitori di positroni quali il 68Ga-DOTATOC (per lo studio delle neoplasie neuroendocrine), la 18F-colina (per lo studio dei tumori prostatici) e la 18F-FET (per lo studio delle neoplasie cerebrali; di prossima introduzione). I Pazienti candidati alla PET vengono sottoposti preventivamente a valutazione anamnestica e clinica per escludere controindicazioni e verificare l’appropriatezza dell’indagine.
L’esame PET total body permette di effettuare la diagnosi di tumori, valutare le risposta alle terapie, effettuare la diagnosi delle ricadute dopo i trattamenti, nonché di ottenere utili parametri per la prognosi e la valutazione della aggressività biologica. L’esame eseguito necessariamente su prescrizione medica e per appuntamento, prevede la iniezione di bassissime dosi di radiofarmaco.L’esame necessita di una preparazione opportuna. L’esame PET è appropriato nei Pazienti portatori di quasi tutti i tumori. Studi di technological assessment sulla accuratezza della FDG-PET con riferimento a svariate applicazioni oncologiche hanno preso in esame i più importanti lavori della letteratura in oncologia riguardanti la diagnostica di diverse neoplasie (tumori del polmone, del colon-retto, melanoma, linfomi, tumori della testa e del collo, tumori della mammella, tumori cerebrali, dell’ovaio, della cervice e del corpo dell’utero, della vescica, del tratto gastro-esofageo, del fegato, del tessuto muscolare e del connettivo, del pancreas, della prostata, del rene, del testicolo e della tiroide). Sono stati stimati valori di sensibilità, specificità e accuratezza, che globalmente corrispondono al 90%. E’ da sottolineare la il fatto che l’esame PET talvolta risolve problemi diagnostici non chiariti da altri approcci strumentali di radiologia.

Dati di Attività Erogata
La Struttura è stata una delle prime in Italia ad istallare la PET (1994). Ad oggi vengono eseguiti annualmente oltre 6000 esami