Attività S.C. Sistemi Informativi
Attività della S.C. Sistemi Informativi
La strategia di innovazione del Sistema Informativo è focalizzata alla realizzazione di un’infrastruttura comune per lo sviluppo delle applicazioni critiche per i processi amministrativi, clinici e scientifici istituzionali, con soluzioni di interoperabilità secondo meccanismi standard (HL7, DICOM) e tecnologie consolidate, flessibili e scalabili. I punti fermi per tale strategia sono: l’integrazione tra applicazioni a supporto dei processi clinici, per un’ottimale condivisione delle informazioni e della capacità decisionale degli operatori; l’acquisizione di conoscenza dei processi e il miglioramento delle capacità di controllo del management; un approccio innovativo, coerente e integrato per affrontare i mutamenti tecnologici e organizzativi; la diffusione di strumenti informatici ergonomici a supporto della mobilità.
Il rinnovamento di ICT passa anche tramite una riorganizzazione basata su una matrice di progetti, con specifica rilevanza per il ruolo di Capo-Progetto (di afferenza in area clinica, amministrativa e scientifica). La Matrice, distinguendo i progetti (ciò che si vuole realizzare) dalle funzioni (l’organizzazione delle risorse interne ed esterne alla Fondazione, necessarie per i progetti) è una scelta culturale e manageriale estremamente innovativa, orientata al prodotto (il percorso di cura del paziente) e al risultato (l’efficacia), permettendo un’ottimizzazione delle procedure interne aziendali.
Gli sforzi di innovazione e rinnovamento ICT della Fondazione sono volti anche a mantenere il livello di eccellenza attraverso meccanismi di verifica da parte di organismi esterni. È prevista infatti una collaborazione permanente con Lombardia Informatica Spa allo scopo di identificare un percorso di miglioramento degli applicativi clinici forniti da Regione Lombardia.
Le tematiche relative alla sicurezza del paziente e alla gestione del rischio clinico hanno spinto verso un impiego innovativo delle più moderne tecnologie di identificazione e tracciabilità (RFID - Radio-Frequency IDentification, NFC - Near Field Communication), con l’adozione di una piattaforma RFID aziendale di identificazione sicura del paziente e dei suoi trattamenti (trasfusione emocomponenti, campioni biologici, re-infusione cellule staminali, somministrazione chemioterapie), oggetto di studio per pubblicazioni scientifiche e premi nazionali/internazionali (IDC EMEA 2007; RFId Italia AWARD 2008; ICT Innovation Award @ Expo Sanità 2010; terzo classificato al Premio Qualità del Network JCI 2015; Premio Innovazione Digitale in Sanità 2017).
Dal 2015 uno dei principali obiettivi strategici consiste nella dematerializzazione della documentazione clinico-sanitaria, verso un processo di cura sicuro e paper-less (attivazione della Cartella Clinica Elettronica, scansione di pregresse cartelle cartacee).
- Progetti_eHealth_2023_24 - pdf 41 kb