Descrizione:

Direttore: Alessi Alessandra 

MISSION
La mission è quella di effettuare diagnosi di tumori, valutare le risposta alle terapie, effettuare la diagnosi delle ricadute dopo i trattamenti, nonché di ottenere utili parametri per la prognosi e la valutazione della aggressività biologica.

ORGANIZZAZIONE
È una struttura semplice afferente alla SC Medicina Nucleare.
La SS svolge la sua attività specifica secondo protocolli interni di qualità, revisionati e aggiornati periodicamente.

ATTIVITÀ CLINICA
La diagnostica PET (tomografia ad emissione di positroni) è una delle discipline più avanzate della diagnostica per immagini e si avvale di strumentazioni tecnologicamente complesse (PET/TC) e professionalità qualificate.
La PET è un esame tomografico che visualizza nelle 3 dimensioni la distribuzione corporea di radiofarmaci emettitori di positroni che hanno tropismo tumorale.
Il radiofarmaco oggi più usato è un analogo del glucosio, il 18F-fluorodeossiglucosio (FDG) che trova indicazioni nello studio della maggior parte delle neoplasie maligne. Nella struttura vengono utilizzati altri radiofarmaci emettitori di positroni quali il 68Ga-DOTATOC (per lo studio delle neoplasie neuroendocrine), 68Ga-PSMA-11 (per lo studio dei tumori prostatici) e la 18F-FET (per lo studio delle neoplasie cerebrali; di prossima introduzione). I Pazienti candidati alla PET vengono sottoposti preventivamente a valutazione anamnestica e clinica per escludere controindicazioni e verificare l’appropriatezza dell’indagine.
L’esame PET total body permette di effettuare la diagnosi di tumori, valutare le risposta alle terapie, effettuare la diagnosi delle ricadute dopo i trattamenti, nonché di ottenere utili parametri per la prognosi e la valutazione della aggressività biologica. L’esame prevede la iniezione di bassissime dosi di radio farmaco ed è appropriato nei pazienti portatori di quasi tutti i tumori. Studi di technological assessment sulla accuratezza della FDG-PET con riferimento a svariate applicazioni oncologiche hanno preso in esame i più importanti lavori della letteratura in oncologia riguardanti la diagnostica di diverse neoplasie (tumori del polmone, del colon-retto, melanoma, linfomi, tumori della testa e del collo, tumori della mammella, tumori cerebrali, dell’ovaio, della cervice e del corpo dell’utero, della vescica, del tratto gastro-esofageo, del fegato, del tessuto muscolare e del connettivo, del pancreas, della prostata, del rene, del testicolo e della tiroide). Sono stati stimati valori di sensibilità, specificità e accuratezza, che globalmente corrispondono al 90%.
È da sottolineare il fatto che l’esame PET talvolta risolve problemi diagnostici non chiariti da altri approcci strumentali di radiologia.

ATTIVITÀ DI RICERCA
Presso la struttura sono stati approvati diversi studi di ricerca alcuni dei quali sono ancora attivi:
▪ Diagnostic imaging of PSMA- PET in prostate cancer: the INT experience (INT-PSMA)
▪ Ruolo del’FDG PET nella valutazione della risposta alla immunoterapia nelle neoplasie solide;
▪ Valutazione di parametri quantitativi FDG PET/CT in pazienti sottoposti a infusione di linfociti trasdotti con recettori chimerici contro gli antigeni dei linfociti B.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
La struttura offre insegnamento agli studenti della scuola di Specializzazione di Medicina Nucleare e Radiologia.

RELAZIONI FUNZIONALI
Interne
- Direzione Strategica
- Direzione Scientifica
- Strutture in Staff alla Direzione Strategica e alla Direzione Scientifica
- Unità organizzative dei Dipartimenti gestionali e funzionali della Fondazione.
Esterne
- Università nazionali e internazionali
- IRCCS regionali e nazionali
- Centri d’eccellenza
- Regione Lombardia (in particolare Direzione Generale Welfare e Direzione Bilancio)
- ATS e ASST della Provincia e della Regione.