Pillole di salute: istruzioni per l’uso
Pillole di salute: istruzioni per l’uso
Pillole di salute: istruzioni per l’uso
23 Settembre 2015
Il 23 Settembre il Programma Prostata della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano ha organizzato una conferenza rivolta a pazienti con tumore della prostata e ai loro familiari con lo scopo di sensibilizzare sull’importanza di intraprendere uno stile di vita sano.
Il Prof. Riccardo Valdagni ha introdotto la conferenza sottolineando come i dati relativi all’associazione tra obesità e tumore alla prostata pongano la necessità di adottare abitudini che consentono di mantenersi “in forma”.
In seguito la Dr.ssa Lara Bellardita, promotrice insieme al Prof. Valdagni della conferenza, ha presentato i vari specialisti dell’Istituto Tumori che hanno presentato i dati scientifici sulle associazioni tra cibo, attività fisica, fumo e salute.
La Dr.ssa Anna Villarini, biologo-nutrizionista del Dipartimento di Medicina Predittiva dell’Istituto Tumori, ha presentato i dati sulle connessioni tra cibo e tumore della prostata, fornendo anche indicazioni e suggerimenti pratici per introdurre gradualmente cambiamenti nell’alimentazione – senza rinunciare al gusto - e nelle abitudini della vita quotidiana. La Dr.ssa Villarini ha evidenziato le raccomandazioni per la prevenzione dei tumori e per i pazienti con una diagnosi oncologica stilate nel 2007 dal Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro. Tali raccomandazioni includono il mantenersi normopeso e fisicamente attivi tutti i giorni, evitando il consumo di alcuni alimenti e privilegiandone altri.
- Ulteriori approfondimenti sul tumore della prostata e nutrizione sono disponibili qui.
- La Fondazione lavora a progetti di ricerca che osservano l’interazione tra ambiente, stile di vita, alimentazione e insorgenza dei tumori presso il Campus Cascina Rosa: più informazioni su questo sito.
Il Dr. Boffi, pneumologo responsabile del Centro Antifumo, ha messo in evidenza come il tabagismo sia spesso indotto da fattori culturali e per questo talvolta difficile da considerare per quello che è realmente, ovvero una vera e propria patologia. Il Dr. Boffi ha evidenziato i danni provocati dal fumo ma anche evidenziato la buona notizia: che smettere di fumare si può e a qualunque età lo si faccia i benefici ci sono
- Un elenco di link a siti informativi su fumo e salute è disponibile qui.
La Dr.ssa Livia Bedodi, fisioterapista dell’Istituto Tumori, ha messo in evidenza i benefici dell’attività fisica sottolineando che non è necessario diventare tutto in un tratto un maratoneta ma che è sufficiente fare camminate a passo sostenuto per mezz’ora al giorno, purché questa diventi un’abitudine costante … magari in compagnia di familiari o amici con i quali si può trascorrere un tempo di qualità. La Dr.ssa Bedodi ha anche distribuito un articolo pubblicato qualche anno fa su una prestigiosa rivista scientifica sui benefici attività fisica nel limitare varie patologie.
- Ulteriori approfondimenti sui benefici dell’attività fisica sono disponibili qui.
- A. Coghlan, “La medicina più efficace non costa niente”, articolo apparso su Internazionale n. 969, Ottobre 2012, è disponibile qui.
A seguito di ogni relazione, le persone presenti (pazienti ma anche mogli, figlie, fratelli...) hanno potuto porre domande specifiche ai relatori. L’occasione è stata anche buona per sfatare false informazioni e luoghi comuni non basati su conoscenze scientifiche, confrontandosi con gli specialisti esperti su queste tematiche.