Momento musicale presso l'Hospice dell'Istituto Nazionale dei Tumori

15 giugno

Momento musicale presso l'Hospice dell'Istituto Nazionale dei Tumori

Momento musicale presso l'Hospice dell'Istituto Nazionale dei Tumori

Con frequenza mensile, nell’Hospice dell’Istituto dei Tumori, “Virgilio Floriani”, i volontari della LILT organizzano il Momento musicale che si svolge nel pomeriggio nell’Hospice stesso.  Si esibiscono musicisti che donano gratuitamente il loro talento a sostegno degli obiettivi delle cure palliative, ma soprattutto ai pazienti e ai loro parenti offrendo a tutti un momento di normalità; assistono anche infermieri e medici.

Prossimo appuntamento:

Sabato 15 giugno 2019 alle ore 15,00

Concerto aperto al pubblico, sul terrazzo al 9° piano dell’istituto;  si esibisce il Quintetto di ottoni de “La Verdi” con Antonio Signorile e Alessandro Guidotti alla tromba, Giuliano Rizzotto al trombone, Giuseppe Amatulli al corno e Davide Viada al basso tuba. Nel novembre dello scorso anno “La Verdi” ha aperto la stagione musicale dedicata al nostro Hospice e alle cure palliative, con un’ esibizione   in Aula Magna, seguita da  tre concerti in ’Hospice, per i pazienti e i  loro cari . La stagione di conclude Sabato 15 giugno  con un concerto molto ricco, dopo averci  donato la bellezza e le emozioni della grande musica.

Elenchiamo i brani. Just a closer walk with Thee di Donald Eugene Gillis. È uno standard della musica gospel tradizionale, del jazz e della musica folk afro-americana. L’arrangiamento di Gill, trombonista e compositore americano per banda di ottoni, rimane tra le versioni più famose eseguite. (Gillis collaborò, in qualità di produttore, con Arturo Toscanini durante gli anni americani della NBC Symphony Orchestra.)

C’era una volta in America di Ennio Morricone. Tra il 1982 e il 1983 Sergio Leone gira le scene di uno dei suoi film di maggiore successo, tratto dal romanzo The Hoods di Harry Grey, C’era una volta in America, appunto, riconosciuto come uno dei più bei film di tutti i tempi, con grande Robert De Niro, indimenticabile la colonna sonora scritta da Morricone.

Il padrino, la colonna sonora di Nino Rota, scritta per la Trilogia di Francis Ford Coppola, girata tra il 1972 e il 1990, la colonna sonora ha ottenuto, nel 1973, tra i maggiori riconoscimenti il Golden Globe, inoltre l’American Film Institute le ha decretato il quinto posto nella lista delle migliori colonne sonore del cinema statunitense.

Herp Alpert. A Taste of Honey. Gli autori del brano, un esempio di musica pop, sono il polistrumentista Bobby Scott e il cantautore Ric Marlow che presero spunto, per il titolo, dall’omonima commedia in scena a Broadway nel 1960. È nota in Italia perché la musica è la sigla di apertura del programma Tutto il calcio minuto per minuto.

Andre Bonaldo ( arrangiamento) Disney mix. È un medley di brani famosi di celebri film di animazione della Casa di Topolino: Mary Poppins Cenerentola La carica dei 101 e il Re leone.

Monty Norman,  James Bond theme. Composta nel 1962 per il primo episodio della saga di James Bond Agente 007 – licenza di uccidere – è oggi uno dei brani più famosi nella storia delle musiche per film e più in generale delle colonne sonore.

Jacques Revau, My Way. Il testo di questo bravo, rimasto inedito e scoperto nel 1967 dal cantautore Claude Francois lo riutilizza con il titolo Comme d’habitude, Paul Anka, in quel periodo in Francia lo trascrisse in inglese affidandolo alla magnifica voce di Frank Sinatra.

John Williams, Superman Theme. Sulla scia del successo ottenuto con le colonne sonore del film Lo squalo e Star Wars ha composto nel 1978 un’altra brillante colonna sonora per il primo dei quattro episodi della saga di Superman. Williams gioca con le altezze delle note volendo rappresentare musicalmente  l’eroe che supera gli ostacoli sempre più difficili.

David Short (arrangiatore), Mamma mia! Famosa canzone del gruppo svedese ABBA, tratta dal terzo album omonimo che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.

Oggi un concerto di famose colonne sonore di grandi film, nello spazio fiorito della terrazza e il panorama di Milano che, dall’alto, è tanto bello.

 

Il Momento musicale è aperto anche a chi frequenta l’Istituto o ai parenti dei degenti. 

Ultimo aggiornamento: 27/05/2019