Struttura Complessa di Ematologia

Descrizione:

La Struttura Complessa (S.C.) di Ematologia della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (INT) si occupa della diagnosi e del trattamento delle neoplasie ematologiche del paziente adulto. Nell’ambito della Struttura vengono eseguite visite ambulatoriali, attività diagnostiche mediante biopsie osteomidollari e rachicentesi, terapia in regime ambulatoriale, di Day Hospital e in reparto di degenza, e ricerca clinica e sperimentale grazie alla disponibilità di un laboratorio dedicato.
La struttura è fortemente orientata all’impiego di trattamenti innovativi, sia mediante l’utilizzo di nuovi farmaci, sia di nuove immunoterapie e del trapianto di cellule staminali emopoietiche. La possibilità di accedere a studi clinici innovativi, protocolli clinici sia nazionali che internazionali, consente quindi ai medici di proporre i trattamenti più avanzati per i tumori ematologici che vengono trattati nella struttura. Per tale motivo la S.C. Ematologia è diventata un punto di riferimento in ambito nazionale per la cura di pazienti con malattia avanzata e, comunque, di difficile trattamento. La struttura ha lo scopo di fornire al paziente le migliori cure disponibili o di sviluppare strategie terapeutiche innovative per le seguenti patologie:

• Leucemia linfatica cronica 
• Mieloma multiplo 
• Linfomi non Hodgkin 
• Linfomi di Hodgkin 
• Leucemia mieloide acuta 
• Leucemia mieloide cronica 
• Sindromi mielodisplastiche 
• Sindromi mieloproliferative


Oltre alle terapie convenzionali e sperimentali nella S.C. di Ematologia vengono eseguite procedure di trapianto di cellule staminali emopoietiche autologhe ed allogeniche, sia da donatore familiare HLA-identico, che da donatore da banca o da donatore aploidentico. Negli ultimi 10 anni di attività sono stati eseguiti  più di 700 Trapianti.  L’esperienza acquisita ha consentito di ridurre considerevolmente la mortalità trapiantologica  e di sviluppare metodiche di trapianto applicabili fino ai 70 anni di età. I risultati in termini di tossicità e di remissioni della malattia sono in linea con i migliori centri internazionali. 
Va sottolineato che oltre a fornire al paziente le migliori cure disponibili è spesso possibile dare l’accesso attraverso gli studi clinici a farmaci innovativi non ancora in commercio in Italia. Infatti la S.C. di Ematologia conduce studi clinici di fase I, II e III nel campo della chemioterapia, della immunoterapia e della terapia anti-infettiva. Esiste anche un servizio di psicologia rivolto al supporto dei pazienti ematologici e dei loro familiari.

Nell’ambito della terapia cellulare, è stata l’unico centro italiano a partecipare già nel 2016 ad uno studio sperimentale con le CAR-T cells nei linfomi aggressivi. Dal 2018 è stato creato un CAR-T Team in Istituto, coordinato dallo staff dell’Ematologia. Le terapie cellulari rivestono un punto di forza e di interesse clinico e di ricerca per la Divisione di Ematologia, considerate nel panorama nazionale ed internazionale come l’avanguardia nel campo delle terapie ematologiche. Dal 2019 ad oggi, presso la nostra Divisione sono stati trattati più di 120 pazienti affetti da linfoma aggressivo, linfoma primitivo del mediastino e linfoma mantellare, e nell’ambito di protocolli sperimentali, sono stati trattati pazienti affetti da mieloma multiplo recidivato e refrattario. Per i pazienti non candidabili a terapia cellulare o che abbiano fallito il trattamento con le CAR-T, sono in atto programmi di utilizzo compassionevole o protocolli sperimentali con anticorpi bispecifici sia nell’ambito dei linfomi che del mieloma, e sono stati trattati numerosi pazienti con tali terapie innovative. Gli anticorpi bispecifici rappresentano una terapia molto promettente per i pazienti ematologici.  
La divisione ha uno staff di Data Manager ed Infermieri di Ricerca per il supporto alla conduzione degli studi clinici (vedi Protocolli di Ricerca)

I reparti, situati al 6° e 8° piano, rispettivamente blocco E ed F dell’Istituto, dispongono di 18 posti letto ed eseguono ricoveri per trattamenti delle neoplasie ematologiche e per la gestione delle loro complicanze. In regime di ricovero vengono eseguite chemioterapie a dosi convenzionali, chemioterapie ad alte dosi, trapianto di midollo osseo autologo, trapianto di cellule staminali emopoietiche da donatore familiare, HLA identico o aploidentico, o da banca. La S.C. di Ematologia è accreditata per l'esecuzione di tutti i tipi di trapianto e ha superato le qualifications per 6 diverse terapie CAR-T (axi-cel, tisa-cel, brexu-cel, liso-cel, ide-cel, cilta-cel). [Accreditamenti: JACIE (Joint Accreditation Committee-ISCT (Europe) & EBMT), EBMT (European Group for Blood and Marrow Transplantation), GITMO (Gruppo Italiano Trapianto di Midollo Osseo) e CNT (Centro Nazionale Trapianti)].

Gli ambulatori sono situati al 2° e 4° piano del blocco E ed eseguono visite ematologiche per la diagnosi e il trattamento delle neoplasie ematologiche. 

Il laboratorio di Ricerca di Ematologia Sperimentale
Il laboratorio della S.C. Ematologia, situato al piano rialzato del blocco 2B, consta di spazi arredati ed attrezzati con cappe a flusso laminare per colture cellulari, incubatori, bagni termostatici, microscopi a luce diretta ed invertita, termociclatori per l’amplificazione di acidi nucleici, e camere elettroforetiche. È una struttura dedicata alla definizione diagnostica, prognostica ed al monitoraggio delle neoplasie ematologiche (leucemie acute e croniche, linfomi, mieloma multiplo). Il laboratorio garantisce un importante supporto all'attività clinica attraverso l’impiego di metodiche che prevedono l'utilizzo di tecnologie differenti e complementari per la più avanzata diagnostica oncoematologica. Il laboratorio è inoltre impegnato nel monitoraggio delle CAR-T e delle popolazioni linfocitarie che vengono attivate dalle immunoterapie.
Nell'ambito del trapianto allogenico il laboratorio esegue monitoraggi seriali della ricostituzione B e T linfocitaria mediante metodiche molecolari e citufluorimetriche. Inoltre, viene studiato il chimerismo post trapianto attraverso analisi di microsatelliti per monitorare l'attecchimento.

La missione della S.C. Ematologia non consiste solo nel fornire i migliori trattamenti disponibili, ma anche nel cercare di assicurare all’ammalato il supporto umano ed il grado di comprensione di cui ha sicuramente bisogno chi è affetto dalle importanti malattie che vengono trattate in Istituto. La completezza, adeguatezza e validità della presa in carico del malato è confermata dalle rilevazioni del grado di soddisfazione dei pazienti che vengono effettuate con regolarità dalla Regione Lombardia e che mostrano un elevato grado di apprezzamento della struttura di Ematologia da parte degli ammalati.

Staff

(vedi link: http://www.istitutotumori.mi.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=139)

 

Protocolli di ricerca clinici aperti all’arruolamento

http://www.istitutotumori.mi.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=55
 

Pubblicazioni  
(collegamento diretto alle pubblicazioni con l’indirizzo:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=paolo%20corradini )

 

Link correlati:

- Società Italiana Ematologia (www.siematologia.it)

- Società Italiana Ematologia Sperimentale (http://www.siesonline.it/)

- Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma (http://www.ail.it/)

- Fondazione Italiana Linfomi (http://www.filinf.it/)

- European Hematology Association (ehaweb.org)

- European Group for Blood and Marrow Transplantation (www.ebmt.org)

- The American Society of Hematology (www.hematology.org)

Responsabile:

Paolo Corradini

Struttura Complessa di Ematologia

Le prime visite, i controlli e le consulenze si svolgono tutti i giorni dalle 9.00 alle 15.30  presso gli Ambulatori della s.c. Ematologia (2° e 4° piano, blocco E) previa prenotazione telefonica o via mail per le richieste urgenti (ematologia@istitutotumori.mi.it). È possibile anche fissare un appuntamento chiamando direttamente il numero (+39) 02.2390 2045/3921 dal lunedì al venerdì ore 14.00-16.00,  fornendo nome e cognome dell’interessato, data di nascita e recapito telefonico; oppure chiamando attraverso il CUP (Centro Unico di Prenotazione) dell’Istituto, che oltre ai dati dell’interessato richiede l’impegnativa mutualistica del medico curante per Visita Onco-Ematologica.                               

In caso di patologia urgente vengono garantite le visite ambulatoriali in tempi molto brevi.
Non vengono eseguite consulenze telefoniche o su materiale inviato via fax o e-mail.
Prima della visita è necessaria l’accettazione agli sportelli del CUP muniti del documento d’identità, tessera sanitaria e impegnativa del medico curante.

Per appuntamenti di visite in Libera Professione è possibile chiamare il n. (+39) 02 2390 3408 dalle ore 9.00 alle ore 16.00.

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• Leucemia mieloide cronica
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