Organismo Preposto al Benessere degli Animali (OPBA)

L’Organismo Preposto al Benessere degli Animali (OPBA) della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (INT) con Deliberazione N° 170F del 30/05/2014 secondo quanto previsto dall’Art. 25 del D.Lgs. n. 26 del 04/03/2014 in attuazione della direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici.

È l'organo di consulenza dei Ricercatori INT che promuove e controlla la piena osservanza delle norme vigenti in materia di sperimentazione animale nelle Strutture interessate e abilitate all'esercizio di tale attività istituzionale.

Compiti

L’OPBA si occupa di supervisionare quanto previsto dal Decreto Legislativo 26/2014 ed ha competenza primaria ed esclusiva nel controllo preventivo della validità etico-scientifica dei progetti di ricerca che comportano l'uso di animali. Allo scopo di consentire un attento e approfondito esame di tali progetti, il presente Organismo è dotato, ad uso dei ricercatori, di uno schema per la presentazione dei progetti, fedele al modello ministeriale. L’OPBA provvederà a comunicare al responsabile del progetto il proprio parere motivato e a trasmettere la richiesta di autorizzazione al Ministero della Salute.

L’OPBA promuove, inoltre, l'aggiornamento professionale del personale addetto all'utilizzo degli animali, organizzando corsi di concerto con Associazioni Scientifiche Nazionali e Internazionali.

Composizione e Riunioni 

Suoi componenti, in base all’attuale normativa, sono: il Responsabile del benessere e della cura degli animali, il Medico veterinario e l’Esperto scientifico dell’Ente. In aggiunta a questi 3 componenti  è stato previsto da INT anche l’Esperto in statistica.

L’OPBA si riunisce almeno una volta all’anno e durante tale incontro ha il compito di verificare che la sperimentazione sugli animali sia scientificamente corretta, metodologicamente appropriata e che l’utilizzo degli animali sia insostituibile secondo i termini di legge.

 

Giacomo Manenti (responsabile)
Alessandro Addis
Mario P. Colombo
Paolo Verderio