Day Hospital, le sale di attesa rinnovate grazie all'Associazione Salute Donna
Day Hospital, le sale di attesa rinnovate grazie all'Associazione Salute Donna
12 marzo 2019
News dall'istituto

Sedute, librerie, piante, quadri e colori alle pareti: tutto contribuisce a rendere le sale di attesa uno spazio terapeutico per il benessere del paziente e del caregiver. È questo lo spirito che ha animato l’opera di rinnovamento delle sale del Day Hospital del reparto di Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT) e realizzata grazie all’impegno di Salute Donna, Associazione che ha fatto dell’Istituto la propria casa e che da sempre è impegnata a sostenere le donne che devono affrontare il tumore, dalla diagnosi al percorso terapeutico. L’inaugurazione è stata lo scorso venerdì 8 marzo, alla presenza delle Autorità. Tra gli invitati, citiamo l’Assessore Welfare Giulio Gallera, il Vice Ministro all’Economia Massimo Garavaglia, il Coordinatore al Senato dell’Intergruppo “Insieme per un impegno contro il cancro” Massimiliano Romeo, la Coordinatrice alla Camera dei Deputati Intergruppo “Insieme per un impegno contro il cancro”, Silvana Comaroli. Numerosa anche la presenza di Artisti, come Mario Lavezzi, noto cantautore e produttore.
“Da ormai molti anni il nostro Istituto è legato a Salute Donna da un rapporto di fattiva collaborazione, di grande impegno e di profonda amicizia” – sottolinea Marco Votta, Presidente Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. “Ci accomunano obiettivi quali l’umanizzazione dell’ospedale e l’attenzione al benessere fisico e psicologico del paziente. Voglio quindi ringraziare a nome di tutto l’Istituto l’Associazione e la sua Presidente, Anna Mancuso, per esserci nella quotidianità e per le innumerevoli attività rivolte ai malati e ai caregiver durante il percorso faticoso della malattia”. Il progetto di ristrutturazione è stato finanziato attraverso una raccolta dei fondi, effettuata per l’80% attraverso una serata di musica dedicata a Lucio Battisti e per il rimanente 20% tramite offerte raccolte al desk di Salute Donna collocato in INT, per un ricavato totale di oltre 25mila euro. “È stato un lavoro di squadra, condotto dal personale INT, dai nostri volontari e dagli artisti, che hanno lavorato in sinergia, a dimostrazione che quando ci si mette insieme, si riescono a fare cose altrimenti impensabili” – interviene Anna Mancuso, Presidente di Salute Donna. “Il nostro obiettivo era quello di creare un ambiente più accogliente e meno ospedaliero e sono soddisfatta per il risultato che abbiamo raggiunto. Nelle sale di attesa dei day hospital sono state aggiunte anche delle librerie perché sappiamo che la lettura può diventare a sua volta una terapia per aiutare a incanalare il tempo sospeso e complicato di chi accompagna il proprio caro”.
L’inaugurazione è stata anche l’occasione per annunciare una prima importante vittoria a favore dei malati oncologici e dei caregiver. Il Movimento di associazioni pazienti “La salute un bene da difendere, un diritto da promuovere”, coordinato da Salute Donna, ha dato vita negli ultimi anni a un intergruppo parlamentare nazionale e a quattro intergruppi consiliari regionali (Calabria, Lazio, Lombardia, Puglia), al fine di identificare percorsi condivisi con il mondo politico e rivolti a migliorare i processi di presa in carico e cura dei pazienti onco-ematologici, affrontando con realismo e nei limiti della sostenibilità del sistema una serie di problematiche puntuali e afferenti all’universo dell’onco-ematologia. Un lavoro impegnativo, che ha portato il Movimento a formulare un patto di legislatura comprensivo di 15 punti. “Il sei marzo durante la seduta in senato abbiamo votato questo accordo di legislatura con una serie di impegni che sono importanti per migliorare la presa in carico e la cura del paziente oncologico – sottolinea Massimiliano Romeo, Coordinatore al Senato dell’Intergruppo “Insieme per un impegno contro il cancro” -. È un bel risultato, che a breve sarà votato anche alla Camera”.