Programmi a supporto del paziente

I manuali di Ulisse A cura dell’Ufficio Relazioni con il pubblico
La radioterapia 
Il tumore della laringe 
Il dolore 
La chemioterapia 
Gli studi clinici controllati
 

Progetto ULISSE

La diagnosi di tumore porta con sé angoscia e paura, si entra come Ulisse in territori inesplorati e sconosciuti, pieni di pericoli, a volte reali a volte immaginari. La proposta vuole essere un contributo a percorrere la difficile strada della terapia con consapevolezza e speranza, mettendo in campo tutte le risorse disponibili per guarire o per seguire la malattia ed avere tutte le indicazioni e l'aiuto per conservare la massima autonomia; per non dover sopportare inutilmente il dolore e per essere in grado di mantenere la miglior qualità di vita possibile.

Radioterapia
Tutto quello che è necessario sapere prima di sottoporsi a questa importante terapia: le indicazioni, come si svolge e gli effetti collaterali. Ne parlano la Dr.ssa Laura Lozza e la Dr.ssa Annamaria Cerrotta, rispondendo alle domande dei pazienti. Gli incontri si terranno ogni mese, alle ore 14.30, presso la segreteria del Reparto di radioterapia (Blocco D, Piano -2). Gli incontri sono sospesi nei mesi di marzo, agosto e dicembre.

Tutte le date delle conferenze informative:
Radioterapia (file PDF)

Informativa sul trattamento dei dati personali nell’ambito degli incontri online del Progetto Ulisse

 

 

Nuove stretegie terapeutiche per la cura delle neoplasie polmonari
Due incontri all’anno organizzati dall’ ASSOCIAZIONE IPOP, Insieme per i Pazienti di Oncologia Polmonare, in cui la dott.ssa Garassino e tutto il suo staff incontreranno i pazienti illustrando gli aggiornamenti riguardanti le NUOVE STRATEGIE TERAPEUTICHE per la cura delle neoplasie polmonari

Prossimo appuntamento:
Mercoledì 10/7/2019 dalle ore 14.30 alle 16:00
Aula G, Settore didattico piano -1 
 

Corsi ITACA

Il corso Itaca: rivolto a piccoli gruppi di pazienti ed eventuali loro accompagnatori, è l’occasione per essere aiutati a mettere in campo le risorse psicologiche durante la malattia e per migliorare la qualità di vita attraverso un percorso di psicoterapia che prevede sedute di rilassamento, visualizzazioni guidate, touch therapy, utili per stare meglio con sé stessi e per risolvere problemi emozionali e di relazione che spesso la malattia porta con sé. Gli incontri si svolgono in alcune edizioni annuali per cinque mercoledì consecutivi. Le iscrizioni sono necessariamente limitate a un piccolo gruppo. Le persone interessate possono prendere contatto con l’URP (02 2390 2772) o con la psicoterapeuta (02 2390 3176). Informazioni sui corsi Itaca.

Conferenze informative

Serie di incontri sui principali temi che riguardano la malattia e le sue cure. Occasioni importanti per i pazienti, ma anche per tutti i cittadini per conoscere i principali temi dell’oncologia e per avere l’opportunità di ascoltare e dialogare con medici e ricercatori.
Alcuni dei temi trattati: 

  • la moderna chirurgia dei tumori, cosa chiedere al chirurgo prima dell’operazione; 
  • chemioterapia: come funziona e come minimizzare gli effetti collaterali; 
  • la ricerca in oncologia e le sue prospettive per i pazienti; 
  • le terapie complementari, la cura dei sintomi e del dolore come diritto e possibilità fondamentale.
  • l'alimentazione in corso di malattia oncologica (vedi programma)

Informazioni al n. 02 2390 2903/2868/3552
email: diana@istitutotumori.mi.it

Alimentazione e tumori

È noto che riequilibrando l’alimentazione è possibile anche modificare il nostro ambiente interno e ridurre la concentrazione nel sangue di certi fattori di crescita che potrebbero favorire lo sviluppo dei tumori. Nel campus di Cascina Rosa in via Vanzetti 3, è possibile proporsi per la partecipazione a studi clinici sull'argomento e accedere a una serie di servizi di informazione e assistenza per una corretta alimentazione generale ed anche specifica per il periodo della chemioterapia. I corsi sono aperti a tutti, pazienti e non, e i dettagli si possono leggere sul sito nell'area Prevenzione

L’ambulatorio è situato presso la divisione di Psicologia - Blocco G piano 5.
È un servizio gratuito al quale si accede dopo aver fissato un appuntamento al numero 02 2390 2800
Email: giocoparola@istitutotumori.mi.it

Ambulatorio Giocoparola

“Come faccio a raccontare a mio figlio che ho il cancro?” Per dare ai genitori malati un supporto per comunicare con i loro figli sulla malattia è nato presso la divisione di Psicologia un ambulatorio che si propone di: 
svolgere colloqui di sostegno con i famigliari centrati sull’accompagnamento del bambino durante l’iter terapeutico dell’adulto; 
dare un sostegno psicologico ai bambini per esprimere vissuti ed emozioni relative alla malattia del genitore. 

 

Accoglienza al Paziente di diversa lingua e/o religione

L’Istituto forma il proprio personale con iniziative specifiche sull’accoglienza dell’utente con cultura, lingua, religione differente. Quando necessario, è possibile attivare un servizio di mediazione culturale per i pazienti di lingua e tradizioni diverse. Il servizio viene offerto attraverso la richiesta del medico o dell’infermiere coordinatore al Servizio Sociale Adulti (02 2390.2235) oppure se in Pediatria, attraverso la propria Assistente Sociale (02 2390 2967). I pazienti che aderiscono a culti non cattolici hanno a disposizione una piccola sala di meditazione (piano 9 blocco E). Presso l’URP si può richiedere le chiavi di un vicino armadietto per conservare i propri oggetti di culto. Su richiesta del paziente appartenente a un differente culto, Don Tullio e Don Giovanni (02 2390 2323) possono provvedere a segnalare ai responsabili della religione di appartenenza la presenza in Istituto del paziente, per provvedere ad una specifica assistenza religiosa, in accordo con il DGR n°7/20593 del 11/02/2005. Per scelte alimentari specifiche (pasti vegetariani, vegani, cibo kasher, esclusione di carni suine ecc.) rivolgersi agli infermieri coordinatori che provvederanno a segnalare alla cucina le scelte dei pazienti. Nel caso di cibo kasher, l’infermiere coordinatore può richiedere questo tipo di pasti, telefonando con un giorno di anticipo, alla casa di Riposo della Comunità Ebraica di Milano.

ARTLAB: Laboratorio artistico

Dare senso al  tempo.
Si può riassumere con queste parole la riflessione che ha dato vita ad  ArtLab. Una serie di laboratori con metodologie e specificità differenti, con un obiettivo comune: la qualità della vita attraverso la  ristrutturazione del tempo. 

Il miglioramento della qualità di vita del paziente oncologico e dei suoi famigliari è un obiettivo che fin dagli anni ‘80 la LILT persegue con convinzione e grande impegno, dando vita a progetti, come appunto il Laboratorio Artistico, che aiutano a rendere il percorso della malattia meno faticoso. 

Il tempo nella vita dei malati oncologici è particolare; la diagnosi segna uno spartiacque profondo nel suo scorrere e nella qualità di vita che ne consegue. Si disegna in modo forte un prima e un dopo la malattia. Cambiano le prospettive, la qualità delle relazioni, la progettualità e i valori esistenziali. 

Le attività proposte attraverso ArtLab nascono dal presupposto che il senso del tempo può essere ripensato e assumere altre connotazioni diverse da quelle che tradizionalmente vengono associate alla malattia. La parola ricreazione ci sembra la più adatta per spiegare l’insieme di  queste iniziative. 

In primo luogo  la parola ricreazione ci riconduce al senso della ri-creazione  inteso come generazione e creazione del proprio tempo/spazio, non facendosi quindi  assorbire solo dal pensiero della malattia, delle terapie, delle paure ma anche da nuove aperture al mondo, alle relazioni, al procedere curioso e vitale nella vita. Infatti l’incertezza del futuro può essere intesa non solo come impedimento ma anche come occasione per nuove scoperte nel qui ed ora.

In secondo luogo questa parola ci mette a contatto con un altro  significato che è quello legato al tempo lieve, leggero e  gradevole.
Di ricreazione, appunto. 

…I PAZIENTI RACCONTANO

• I corsi di ArtLab sono un’esperienza stupenda. Finalmente, dopo tanto tempo, ho visto mia madre sorridere 
• Anche se è da poco che partecipo, mi sono accorta che quando torno a casa sono più rilassata e stranamente meno stanca;
• Alla mia età sto scoprendo che la vita è piena di risorse, vale la pena viverla!
• Quando entravo le prime volte in Istituto Tumori avevo paura, adesso invece mi sembra di entrare in una grande famiglia;
• Il Laboratorio è un’esperienza molto positiva che mi ha aiutato in momenti tanto dolorosi della vita, perché ho imparato non solo a guardare dentro me stessa, ma anche “fuori”, a riappropriarmi di quello che mi circonda;

La musica in Hospice

In Hospice i pazienti ricevono le cure palliative che si occupano della persona nella sua interezza, quindi anche della sua umanità.

Nell’Hospice “Virgilio Floriani” de l’Istituto dei Tumori, dieci camere si aprono sul corridoio che confina con il terrazzo, in questa strada accogliente si svolge la vita quotidiana dei pazienti, parenti, visitatori, medici e infermieri.

La musica è una parte importante della cura, conforta e predispone all’ascolto, è un’antenna che intercetta l’emotività, la commozione ed esalta i legami affettivi degli ospiti che, insieme, vivono un tempo di normalità.

Da oltre quattro anni, nell’Hospice dell’Istituto dei Tumori, i volontari della LILT organizzano ogni mese il Momento musicale, che si svolge nel corridoio dove tutti,  pazienti e  parenti, infermieri e medici, possono ascoltare la musica, classica, pop o Country.

Terminata l’esibizione dei musicisti, i volontari invitano a prendere il tè nella cucina che si affaccia sul piccolo terrazzo; tutti insieme con i musicisti si mangiano torte, biscotti e cioccolati e si trascorre in compagnia un tempo di confidenze e familiarità. L’obiettivo è restituire uno spazio di vita normale.

I musicisti donano gratuitamente il loro talento a sostegno degli obiettivi delle cure palliative, ma soprattutto ai malati che, qualche volta, chiedono il bis in camera. Il concerto è annunciato sul sito e in locandine ed è aperto a chi frequenta l’Istituto, paziente, parente o visitatore che, passando, volesse sostare qualche momento in un luogo diverso e normale come l’Hospice.

Nella sezione News ogni mese sarà pubblicata la locandina illustrativa del “Momento musicale”.

Scarica la locandina con la Stagione musicale in Hospice 2019-2020