Struttura Complessa Oncologia Medica 2 - Tumori Mesenchimali e rari

Descrizione:

L’ambito di competenza della Struttura è l’Oncologia medica dei tumori mesenchimali  dell’adulto, che comprendono:


La Struttura segue anche Pazienti adulti con:

Nel suo ambito di competenza, la missione della Struttura è la cura dei Pazienti, la ricerca clinica e il trasferimento della conoscenza.

La Struttura svolge quindi attività clinica in degenza, in day-hospital, in ambulatorio. Inoltre, la Struttura lavora in rete geografica, principalmente attraverso:

  • la Rete Tumori Rari, che opera in tutto il territorio nazionale e di cui cura il coordinamento clinico-scientifico-organizzativo;
  • la Rete Oncologica Lombarda, che opera in Lombardia e di cui coordina l’ambito relativo ai sarcomi e tumori rari.

La Struttura lavora sempre in maniera multidisciplinare, cioè in collaborazione con tutti gli altri Specialisti che si occupano di sarcomi. Questo vale in particolare per i Chirurghi, per i Radioterapisti, per i Riabilitatori e i Palliativisti, e inoltre per Patologi, Radiologi, e altri Medici dei servizi diagnostici. La Struttura lavora poi in maniera fortemente collaborativa a livello regionale, nazionale e internazionale. La Struttura agisce in particolare in stretta collaborazione con le altre istituzioni che si occupano di sarcomi in Europa, nel Nord America e in Australia. Questo determina un quotidiano allineamento delle decisioni cliniche all’interno della comunità medica internazionale dei sarcomi, a fronte di un allineamento di fondo garantito dall’elaborazione condivisa delle “linee guida per la pratica clinica”. La struttura è coinvolta direttamente nell’elaborazione delle linee guida nazionali, europee e nord-americane. La collaborazione avviene poi nell’ambito degli studi clinici, in particolare sui nuovi farmaci, ma anche su strategie terapeutiche multidisciplinari innovative. La maggior parte degli studi clinici si svolge infatti su base collaborativa internazionale.

La struttura mantiene stretti rapporti con le associazioni di pazienti con tumore raro (Associazione Italiana GIST, Associazione Paola, SPAEN, ), collaborando all’organizzazione di eventi informativi con le stesse (riunioni annuali, teleconference, forum, etc.) con l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle conoscenze da parte del paziente con tumore raro, nonchè l’iter diagnostico-terapeutico.

Responsabile:

Paolo Casali

Struttura Complessa Oncologia Medica 2 - Tumori Mesenchimali e rari

Direttore

L’ambito di competenza della Struttura è l’Oncologia medica dei tumori mesenchimali  dell’adulto, che comprendono:


La Struttura segue anche Pazienti adulti con:

Nel suo ambito di competenza, la missione della Struttura è la cura dei Pazienti, la ricerca clinica e il trasferimento della conoscenza.

La Struttura svolge quindi attività clinica in degenza, in day-hospital, in ambulatorio. Inoltre, la Struttura lavora in rete geografica, principalmente attraverso:

  • la Rete Tumori Rari, che opera in tutto il territorio nazionale e di cui cura il coordinamento clinico-scientifico-organizzativo;
  • la Rete Oncologica Lombarda, che opera in Lombardia e di cui coordina l’ambito relativo ai sarcomi e tumori rari.

La Struttura lavora sempre in maniera multidisciplinare, cioè in collaborazione con tutti gli altri Specialisti che si occupano di sarcomi. Questo vale in particolare per i Chirurghi, per i Radioterapisti, per i Riabilitatori e i Palliativisti, e inoltre per Patologi, Radiologi, e altri Medici dei servizi diagnostici. La Struttura lavora poi in maniera fortemente collaborativa a livello regionale, nazionale e internazionale. La Struttura agisce in particolare in stretta collaborazione con le altre istituzioni che si occupano di sarcomi in Europa, nel Nord America e in Australia. Questo determina un quotidiano allineamento delle decisioni cliniche all’interno della comunità medica internazionale dei sarcomi, a fronte di un allineamento di fondo garantito dall’elaborazione condivisa delle “linee guida per la pratica clinica”. La struttura è coinvolta direttamente nell’elaborazione delle linee guida nazionali, europee e nord-americane. La collaborazione avviene poi nell’ambito degli studi clinici, in particolare sui nuovi farmaci, ma anche su strategie terapeutiche multidisciplinari innovative. La maggior parte degli studi clinici si svolge infatti su base collaborativa internazionale.

La struttura mantiene stretti rapporti con le associazioni di pazienti con tumore raro (Associazione Italiana GIST, Associazione Paola, SPAEN, ), collaborando all’organizzazione di eventi informativi con le stesse (riunioni annuali, teleconference, forum, etc.) con l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle conoscenze da parte del paziente con tumore raro, nonchè l’iter diagnostico-terapeutico.

Telefono Segreteria

(+39) 02.2390 2803

Orari

da lunedi a venerdì
8.30 - 13.30
14.30 -16.00
Giovedì pomeriggio chiuso
Mail

Email Direttore: paolo.casali@istitutotumori.mi.it
Email Segreteria: oncologia.sarcomi@istitutotumori.mi.it

Le “prime visite” vengono effettuate il lunedì, il martedì, il mercoledì e venerdì dalle 14 alle 17 nella stanza 4, Blocco E piano 3. Si cerca di contenere la lista di attesa entro le due settimane. Sono possibili anche visite in regime di libera professione intramurale con singoli Medici della Struttura.

Le prenotazioni possono essere effettuate:

  • telefonando al Centro Unico Prenotazione dell’Istituto, al numero 02 2390 1 (dalle 8.30 alle 16.00 dal lunedì al venerdì)
  • telefonando alla Segreteria della Struttura, al numero 02 2390 2803 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00)
  • inviando un messaggio e-mail all’indirizzo: oncologia.sarcomi@istitutotumori.mi.it 
  • inviando un fax al numero 02 2390 2804


Per ogni tipo di prenotazione (anche telefonica) è necessario disporre della  tessera sanitaria, della prescrizione medica e del codice fiscale.

Alcune “prime visite” vengono prenotate attraverso la Rete Tumori Rari direttamente dai Medici delle istituzioni che riferiscono i Pazienti.

Le “prime visite” vengono effettuate:

  • nel blocco E, al piano +3: il martedì, mercoledì e venerdì mattina (8.45-12.30); 
  • nel blocco E, al piano 0, nella stanza G dell’Ambulatorio Generale: il lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 11.30;
  • nel blocco E, al piano +3 e al piano -1 (Medicina Predittiva Preventiva), in stanze dell’Ambulatorio Generale, per quanto riguarda le visite in regime di libera professione intramurale (dr. Paolo Casali lunedì - martedì - venerdì dalle 16; dr.ssa Rossella Bertulli mercoledì - giovedì dalle 16, Dr.ssa Elena Fumagalli martedì - giovedì dalle 16; dr.ssa Giovanna Roberta Sanfilippo lunedì - martedì dalle 16).


La “prima visita” può riguardare:

  • Pazienti con diagnosi di sarcoma o altro tumore seguito dalla Struttura che desiderino essere presi in carico presso la Struttura o riferiti ad altri centri della Rete Tumori Rari;
  • Richieste di “secondo parere”, per Pazienti con diagnosi di sarcoma o mesotelioma peritoneale che siano seguiti presso altre istituzioni.

La presenza del Paziente consente evidentemente una valutazione completa del caso. In assenza del Paziente, è possibile fornire pareri sulla documentazione clinica recata in visione con il consenso del Paziente stesso.

La Struttura considera solo Pazienti con diagnosi di sarcoma mesotelioma peritoneale. In assenza di una diagnosi istologica, nel sospetto clinico e/o radiologico di sarcoma, si consiglia di prenotare una prima visita chirurgica (SS Chirurgia dei Sarcomi), telefonando al numero 02 23901 (Centro Unico Prenotazioni dell’Istituto) o inviando una mail all'indirizzo: chirurgia.sarcomi@istitutotumori.mi.it.

Salvo che per le visite in regime di libera professione intramurale, è richiesta una impegnativa per “prima visita oncologica”, recante il quesito clinico. Si richiede al Paziente, all’ingresso in Istituto, di recarsi presso il CUP (Centro Unico Prenotazioni, piano terra) per l’accettazione della visita. Il personale amministrativo darà indicazioni sul luogo della visita.

Data la particolarità delle neoplasie seguite dalla Struttura, è richiesta di regola la revisione dei preparati istologici, con l’obiettivo di migliorare l’inquadramento clinico. È auspicabile che siano disponibili sezioni colorate e sezioni non colorate della neoplasia (o incluso in paraffina). La disponibilità di sezioni non colorate o del blocchetto in paraffina consente, oltre ad una più accurata valutazione immunoistochimica, anche alcune valutazioni biomolecolari, ove ritenuto utile. 

La Segreteria della Struttura, sita al piano +3 Blocco E, è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 13.00 alle 17.00. 

 

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