Dipartimento di Oncologia Sperimentale

Descrizione:

 

Direttore: Gabriella Sozzi     

La ricerca svolta nel Dipartimento di Oncologia Sperimentale, in collaborazione con i Dipartimenti Clinici, ha lo scopo di  sviluppare conoscenze e prodotti nei seguenti settori:

  • la  prevenzione di precisione, che considera le differenze individuali nello stile di vita, ambiente e biologia;
  • l’identificazione del rischio, lo screeening e la diagnosi precoce negli individui sani, integrando tecnologie biomiche e radiomiche con approcci di intelligenza artificiale;
  • la medicina di precisione per la cura personalizzatadel paziente;
  • la sensibilita’-resistenza alle terapie;
  • la sopravvivenza e la qualità di vita.

Le strutture del Dipartimento di Ricerca, pur con un proprio patrimonio di conoscenze e specifiche competenze, sono chiamate a partecipare, da ‘mission’ Istituzionale, ad attività congiunte di ricerca oncologica multidisciplinare e trasversale all’interno delle quali trovano spazio le professionalita’ della ricerca di base per poter fare la migliore possibile ricerca traslazionale.
Tali ricerche, che nascono da quesiti clinici o osservazioni originali sperimentali, vengono sviluppate nei laboratori con approcci dedicati utilizzando campioni clinici dei pazienti e modelli sperimentali ad hoc quali colture cellulari omo-eterotipiche, organoidi-strutture 3D, modelli in vivo (xenotrapianti, xenopazienti, modelli transgenici) per le diverse patologie in studio. Le osservazioni generate ritornano al clinico, con un andamento bi-direzionale tra paziente e laboratorio, per consentire il trasferimento dei risultati della ricerca pre-clinica nella pratica clinica corrente.  
Le principali aree di ricerca svolte in Dipartimento comprendono: 

  • Biomarcatori genomici-epigenetici-metabolici di rischio, di diagnosi, di prognosi, di predizione di risposta  (Biomica);
  • Immunologia molecolare e traslazionale – Immunoterapia (Immunomica);
  • Sensibilita’- Resistenza alle Terapie (Farmacomica).
The research carried out by the Department of Experimental Oncology in collaboration with Clinical Departments, aims to develop knowledge and insights in the following areas:
  • precision prevention, which takes in consideration individuals’ differences in lifestyle, environment and biology;
  • risk identification, screening and early diagnosis in healthy individuals, integrating biomic and radiomic technologies with artificial intelligence approaches;
  • precision medicine for personalized patient care;
  • sensitivity-resistance to therapies, v) survival and quality of life.

By institutional 'mission', each Unit of the Research Department, albeit with their own expertise and specific skills, is called to participate in joint activities of multidisciplinary and transversal oncology research within which basic research can enhance and provide the best translational research approach.
These research projects, which arise from clinical unmet needs and/or original experimental observations, are implemented in laboratories appropriately, utilizing clinical samples of patients and ad hoc pre-clinical experimental models such as homo-heterotypic cell cultures, 3D organoid-structures, in vivo models (xenografts, xenopatients, transgenic models) for the studied malignancies. The observations generated return to the clinician, with a bi-directional approach between patient and the research laboratory. This trend will allow pre-clinical research results to be transfered into current clinical practice.
The main research areas carried out in the Experimental Oncology Department include:

  • Genomic-epigenetic-metabolic biomarkers of risk, diagnosis, prognosis, response prediction (Biomics);
  • Molecular and translational immunology - Immunotherapy (Immunomics);
  • Sensitivity - Resistance to Therapy (Pharmacomics).

Dipartimento di Oncologia Sperimentale

 

Direttore: Gabriella Sozzi     

La ricerca svolta nel Dipartimento di Oncologia Sperimentale, in collaborazione con i Dipartimenti Clinici, ha lo scopo di  sviluppare conoscenze e prodotti nei seguenti settori:

  • la  prevenzione di precisione, che considera le differenze individuali nello stile di vita, ambiente e biologia;
  • l’identificazione del rischio, lo screeening e la diagnosi precoce negli individui sani, integrando tecnologie biomiche e radiomiche con approcci di intelligenza artificiale;
  • la medicina di precisione per la cura personalizzatadel paziente;
  • la sensibilita’-resistenza alle terapie;
  • la sopravvivenza e la qualità di vita.

Le strutture del Dipartimento di Ricerca, pur con un proprio patrimonio di conoscenze e specifiche competenze, sono chiamate a partecipare, da ‘mission’ Istituzionale, ad attività congiunte di ricerca oncologica multidisciplinare e trasversale all’interno delle quali trovano spazio le professionalita’ della ricerca di base per poter fare la migliore possibile ricerca traslazionale.
Tali ricerche, che nascono da quesiti clinici o osservazioni originali sperimentali, vengono sviluppate nei laboratori con approcci dedicati utilizzando campioni clinici dei pazienti e modelli sperimentali ad hoc quali colture cellulari omo-eterotipiche, organoidi-strutture 3D, modelli in vivo (xenotrapianti, xenopazienti, modelli transgenici) per le diverse patologie in studio. Le osservazioni generate ritornano al clinico, con un andamento bi-direzionale tra paziente e laboratorio, per consentire il trasferimento dei risultati della ricerca pre-clinica nella pratica clinica corrente.  
Le principali aree di ricerca svolte in Dipartimento comprendono: 

  • Biomarcatori genomici-epigenetici-metabolici di rischio, di diagnosi, di prognosi, di predizione di risposta  (Biomica);
  • Immunologia molecolare e traslazionale – Immunoterapia (Immunomica);
  • Sensibilita’- Resistenza alle Terapie (Farmacomica).
The research carried out by the Department of Experimental Oncology in collaboration with Clinical Departments, aims to develop knowledge and insights in the following areas:
  • precision prevention, which takes in consideration individuals’ differences in lifestyle, environment and biology;
  • risk identification, screening and early diagnosis in healthy individuals, integrating biomic and radiomic technologies with artificial intelligence approaches;
  • precision medicine for personalized patient care;
  • sensitivity-resistance to therapies, v) survival and quality of life.

By institutional 'mission', each Unit of the Research Department, albeit with their own expertise and specific skills, is called to participate in joint activities of multidisciplinary and transversal oncology research within which basic research can enhance and provide the best translational research approach.
These research projects, which arise from clinical unmet needs and/or original experimental observations, are implemented in laboratories appropriately, utilizing clinical samples of patients and ad hoc pre-clinical experimental models such as homo-heterotypic cell cultures, 3D organoid-structures, in vivo models (xenografts, xenopatients, transgenic models) for the studied malignancies. The observations generated return to the clinician, with a bi-directional approach between patient and the research laboratory. This trend will allow pre-clinical research results to be transfered into current clinical practice.
The main research areas carried out in the Experimental Oncology Department include:

  • Genomic-epigenetic-metabolic biomarkers of risk, diagnosis, prognosis, response prediction (Biomics);
  • Molecular and translational immunology - Immunotherapy (Immunomics);
  • Sensitivity - Resistance to Therapy (Pharmacomics).