Gastrotomia Endoscopica Percutanea (PEG)

Esami di endoscopia diagnostica e chirurgia endoscopica

CHE COSA È? La gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) è un tubicino largo circa 5 – 7 mm che permette di collegare la cavità gastrica con l’esterno, che viene posizionata per via endoscopica in quei pazienti che presentano disturbi organici e/o funzionali alla deglutizione, per permettere loro l’assunzione di cibi e di liquidi. La PEG viene posizionata tramite l’esofago-gastro-duodenoscopia, che è un esame che consente al medico che lo effettua di osservare direttamente l’interno dell’esofago, stomaco e duodeno, e rilevare eventuali patologie mediante l’endoscopio che e’ una sonda flessibile del diametro di circa 1 cm, dotata di una telecamera in punta. Lo strumento viene introdotto delicatamente attraverso la bocca, fino a raggiungere il duodeno.

COME SI SVOLGE? Prima di questo piccolo intervento vengono rimosse eventuali protesi dentarie. Si procede inizialmente somministrando un sedativo per via venosa, od in alcuni casi viene effettuata la sedazione profonda, e un’anestesia locale della gola. L’endoscopio viene introdotto mentre il paziente stringe fra i denti un boccaglio. Nel corso dell’esame, si individua in addome il punto tecnicamente migliore dove poter posizionare la PEG, e, tramite una piccola incisione cutanea di circa 6 – 7 mm previa anestesia locale, si procede all’inserimento della sonda cos’è e come si svolge

È generalmente indicata una terapia antibiotica in un'unica somministrazione prima dell’esame

Ultimo aggiornamento: 30/01/2019